NAVIGA IL SITO

S-13 – Varianti di Swap

… un buon investitore non è colui che fa tanti soldi ma è colui che ne fa (anche se di meno) con rischi contenuti …

di Giuseppe Vescio 5 mag 2006 ore 09:18
La scorsa volta abbiamo visto le Swaption nel dettaglio ed abbiamo anche scoperto fin dove l'ingegneria finanziaria possa spingersi.

Le Swaption avranno sicuramente appassionato molti di voi lettori ma dubito che altrettanti si siano fermati lì con l'immaginazione.

Sono pronto a scommettere le centinaia di combinazioni e incastri che sarete riusciti a pensare durante queste due settimane!
Per soddisfare la curiosità di molti di voi che ci hanno scritto, oggi parleremo di qualche variante che è in uso oggi nei mercati. Il tutto con il filo conduttore dell'innovazione finanziaria.

Di Swap ne esistono a migliaia, il mio intento non è certo quello di elencarli tutti come in una lista della spesa dando poi a chi legge l'arduo compito di scegliere e comprendere il prodotto più giusto.
Tenterò di fare una breve carrellata di quelli che sono oggi i più diffusi nel mondo finanziario, sottolinearne pregi, difetti, costi e il ruolo delle aspettative e del rating.

Quello che mi preme maggiormente è far capire il concetto: grazie all'innovazione, anche se noi imparassimo alla perfezione i meccanismi di tutti gli Swap oggi in circolazione sul mercato, non saremmo mai abbastanza istruiti!! In ogni caso, tempo un paio di mesi, ne esisterà una tipologia più nuova e più evoluta!!
Come disse il saggio Gualtiero Grosso: 'Bisogna tenersi al passo!'
Nulla di più vero caro Grosso, ma c'è modo e modo: se imparo tutto a memoria sarà un lavoro faticoso e poco utile; se invece riuscissi a capire il concetto io sarei in grado di comprendere qualsiasi genere di Swap, anche il più strano.

Basta riuscire a comprendere il meccanismo.

Per farlo bisogna mettersi nei panni degli altri, ossia chiedersi perché viene fatto ciò, chi ne è avvantaggiato, quali impatti hanno le aspettative sui valori, che funzione ha il rating e quali sono (se esistono) i costi.

Vediamo, dunque, qualcuna di queste tipologie createsi sul mercato.
Non preoccupatevi, si tratta di pochi Swap; lo scopo è sempre quello di capire il meccanismo, non di impararli tutti a memoria!!

Variante 1:
Il capitale nozionale di riferimento può cambiare nel tempo:
-gli swaps il cui capitale nozionale cresce col passare del tempo sono chiamati step-up swaps.

-gli swaps il cui capitale nozionale diminuisce col passare del tempo sono chiamati amortizing swaps.


Questa tipologia comporta un'imperfetta sincronia tra i due interessi (uno magari è riferito a 100 e l'altro a 1000). L'utilità del capitale che cresce o cala sta se voglio coprirmi da una passività a tasso variabile (ex. Mutuo) in cui gli interessi sono calcolati su un capitale nozionale che cambia nel tempo. Ormai tutti i mutui esistenti hanno un piano di ammortamento simile.

Variante 2:
Il capitale nozionale per la parte fissa può essere diverso da quello per la parte variabile.

Altra variante un po' particolare! Qui ovviamente se lo scopo è coprirsi da un rischio di tasso, di certo avremo dei problemi e qualche calcolo in più da fare! Non è semplice coprirsi così! Magari pago 30 di fisso e ricevo 20 di variabile...

Variante 3:
Accrual swap:
-gli interessi fissi maturano solo quando il tasso variabile si mantiene all'interno di un certo intervallo.
-equivale ad uno swap ordinario più una serie di opzioni, una per ogni giorno di vita dello swap.

Questo è uno dei famosi Swap con opzione incorporata, ovviamente si paga un premio. E' comodo se non voglio eccessive variazioni del tasso variabile.

Variante 4:
Cancelable swap:
-una parte ha la facoltà di chiudere il contratto anticipatamente, in una o più date.
-se è prevista una sola data di cancellazione, equivale ad uno swap standard più una swaption europea (short).

Vedete qui come una combinazione leggermente più sofisticata di una swaption possa dare vita a un altro tipo di swap!!
E' abbastanza chiaro come basti poco per essere creatori di swap...

Variante 5:
Zero-coupon swap:
E' uno swap in cui una delle controparti fa un pagamento in un'unica soluzione invece che produrre pagamenti durante la vita dello swap. Generalmente questo unico pagamento viene effettuato alla scadenza dello swap, ma le parti potrebbero anche accordarsi per un pagamento in unica soluzione da effettuarsi all'inizio oppure durante la vita dello swap.

Swap molto particolare questo, da una parte abbiamo un flusso di interessi, dall'altro una sola scadenza determinata. Nota bene che solo una delle due parti ha una sola scadenza perché se tutte e due avessero un'unica soluzione si tornerebbe a parlare di Future e non più di Swap!

Variante 6:
Swap in arrears:
Normalmente il tasso nominale dello swap viene fissato all'inizio del periodo ma il pagamento viene effettuato alla fine del periodo. In uno Swap in arrears, il tasso nominale viene fissato ed il corrispondente ammontare pagato alla fine del periodo.

Interessante Swap che presenta non pochi rischi..praticamente è come se io dovessi pagare l'Euribor a fine mese solo che il tasso viene rilevato oggi, a inizio mese.
Se oggi l'Euribor sta a 2,8% e a fine mese arriverà a 2,4%, io pagherò interessi per il 2,8%! Capite bene il rischio....
E' vero anche però che il rischio è simmetrico, posso perdere tanto ma anche guadagnare tanto. Il rischio rappresenta quanto più è ampia questa 'banda di oscillazione'. L'importante è, come sempre, essere consapevoli...

Variante 7:
Forward Swap (o Deferred Swap):
E' uno Swap in cui c'è significativa differenza temporale tra la data in cui viene negoziato e la data in cui effettivamente inizia.

Il nome Forward qui ci rimanda proprio al concetto di Future..e di fatto è di quello che si parla: facciamo un Future sullo Swap. Stabiliamo oggi che fra un anno magari inizieremo lo Swap.
Si tratta di un altra interessantissima combinazione tra due derivati, proprio come la swaption.

Variante 8:
Swap con tasso fisso variabile:
Questo Swap ha il tasso fisso che varia nel tempo in modo stabilito.

Esempio: viene stabilito che i flussi sono ogni mese e sono del 5%,6%,4%,7%,3%,...
Io so quanto pagherò ogni volta ma i pagamenti non saranno tutti uguali come succedeva per gli IRS dove pagavo il fisso.

Nota bene: gli intervalli dei pagamenti possono essere regolari (ogni mese) ma anche irregolari (stabiliti a tavolino).

Variante 9:
Equity Swap:
Prevede lo scambio di un particolare scambio di flusso di interessi: i dividendi di un particolare indice azionario da una parte, un tasso fisso o variabile dall'altra.

...

Queste erano le principali tipologie di swap presenti sul mercato.
Ripeto, ciò che è importante non è impararle bene, ma capire fino a dove si può spingere l'immaginazione umana/finanziaria!

Detto ciò credo sia utile fare uno specchietto riepilogando ciò che abbiamo imparato durante questo corso.

PagoRicevoCostiStrikeAspettativeRatingNote
IRSFisso
Variabile
Variabile
Fisso
BassiIl fisso dipende dalla aspettative sul variabileImportanti nel fissare lo strikeImportanteNon c'è scambio del capitale iniziale
Basis SwapVariabile 1Variabile 2BassiI variabili sono maggiorati di uno spreadImportanti nel fissare gli spreadImportanteNon c'è scambio del capitale iniziale
CSeuro
$
$
euro
BassiAt the moneyImportanti per trovare contropartiImportanteDifferenziale tra i tassi;
Si scambia il capitale iniziale
CIRSeuro Fisso
$ Fisso
$ Variabile
euro Variabile
BassiAt the money per il cambio, uso lo spread per i tassiImportanti sia per il lato cambio che per quello tasso.ImportanteCopro sia il rischio di tasso che di cambio
SwaptionDipende se la faccio su un IRS o su un CSDipende se la faccio su un IRS o su un CSPremioVedi IRS o CS a seconda di che stipuloImportante nel costo del premio.
Vedi IRS o CS a seconda di che stipulo.
Importante nell'IRS, un po' meno nel CS.Comoda se non sono certo se fare o meno lo Swap

Credo che questo schema sia abbastanza completo per capire al meglio le differenze, ma con umiltà devo ammettere che è difficile se non impossibile pensare di poter essere esaustivo con un semplice specchietto. Gli Swap hanno argomenti su cui ci si scrivono libri interi!


Ma ciò che più importa è tenere sempre a mente gli obiettivi che desideriamo e i rischi ai quali andiamo incontro.

Insegnamenti per tutti gli utilizzatori di derivati:

- Si devono quantificare i rischi e fissare dei limiti di rischio
- Il superamento dei limiti di rischio non è accettabile anche quando si traduce in un profitto
- Non bisogna assumere che un trader con un buon track record (scia positiva) sia sempre nel giusto
- Occorre diversificare
- L'analisi degli scenari e gli stress tests sono importanti (What if analysis)
- Ci sono pericoli quando sono in molti a seguire la stessa strategia
- È importante comprendere a pieno i prodotti

Un buon investitore non è colui che fa tanti soldi ma è colui che ne fa (anche se di meno) con rischi contenuti.

Siamo giunti alla fine...




No, non mi sono dimenticato ... anzi, la prossima puntata (l'ultima) sarà dedicata proprio a voi Fumetti!
Vedremo chi ha guadagnato e chi ha perso, chi faceva meglio a restare a casa a vedere la Tv e chi invece ha fatto un ottimo affare ad andare in Banca.

Vi aspetto fra due settimane per l'ultima lezione.

Qualunque curiosità o domanda rimango, come sempre, a vostra disposizione.

Grazie per l'attenzione.

Ralph Sassun



Esiste anche un "Help Desk" al quale rivolgere le vostre domande, che saranno pubblicate insieme alle risposte dell'Autore, nella rubrica

'Corso swap... in tandem: Le domande dei lettori'

Indirizzate quindi le vostre domande a:

corso swap@soldionline.it

Vi attendiamo con le vostre osservazioni.


francesco.caranti@tiscali.it e
rsassun@hotmail.com


Leggi gli Articoli del Corso SWAP
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.