Tocca alle banche centrali: dalla BCE alla Bank of Japan
Oggi si riunisce la BCE e domani la Banca del Giappone: sui mercati l’attesa non potrebbe essere più grande. Vediamo quali saranno i temi caldi.
di Valter Buffo 8 mar 2018 ore 09:18Commento giornaliero di www.recce-d.com
Oggi si riunisce la BCE e domani la Banca del Giappone: sui mercati l’attesa non potrebbe essere più grande. Proviamo ad elencare i temi caldi:
- Il rientro delle politiche di QE
- Le prospettive per crescita ed inflazione
- L’andamento dei tassi di cambio (euro e yen)
- Le tariffe commerciali
Questo piccolo elenco è sufficiente per fare capire che … c’è moltissima carne al fuoco: siamo certi che NON ci saranno annunci forti, nel senso di drastici cambiamenti nelle politiche monetarie con effetto immediato, ma noi come molti altri operatori ci aspettiamo piccoli, ma significativi, cambiamenti di linguaggio che potrebbero avere forti ripercussioni sui mercati. Ad esempio, ha scritto El erian che:
Rather than make a decision this week, the ECB is likely to punt and keep quiet about its specific policy intentions until the summer. But this may not preclude signals regarding the longstanding signal of an "easing bias" -- specifically, working toward the removal of the presumption that, should the baseline outlook not materialize, central bankers are more likely to ease than tighten. The BOJ will also be considering such a tweak, though it may lag the ECB in adopting the change. Indeed, apart from the political component, the Japanese central bank faces a similar balance of arguments when it considers how to evolve its own policy of asset purchases, ultra-low policy rates, and an explicit interest rate cap on 10-year government bonds. It will also seek to avoid making waves while parliament is considering nominations to the Policy Board.
In questa breve sezione, il noto commentatore vi mette sotto gli occhi una realtà che, in modo silenzioso, sta realizzano un cambiamento storico: il passaggio da una politica monetaria non convenzionale ed ultra-accomodante ad una politica monetaria “normale”, della quale Recce’d ha trattato più volte di recente anche nel Blog. La frase che leggete sopra, dove si dice che si tratta di “rimuovere la presunzione che le Banche Centrali sono sempre più inclini ad allentare, piuttosto che a stringere, la politica monetaria”, è il cuore del problema che dominerà, ben oltre il 2018, sui mercati finanziari. Le implicazioni, che Recce’d ha già commentato anche in SoldiOnline.it (Obbligazioni corporate e cambio dell’euro), sono evidenti se si esaminano i due grafici qui sotto.
Fonte: ZH
Fonte: JPM
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 8 marzo 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:
- Le dimissioni di Cohn ieri NON hanno mosso i mercati
- Oggi la riunione della BCE
- Lo yen sempre forte, attende la riunione della Banca del Giappone, domani mattina
- SEZIONE L'OPERATIVITA' questa settimana sul piano operativo ci occupiamo ancora dell’impatto delle Elezioni in Italia
- SEZIONE L'ANALISI il tema della nostra Analisi sarà la crisi sulle tariffe imposte da Trump