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Tassi reali che sono irreali

Un rendimento negativo in termini reali può essere interpretato in molti modi, ma di certo NON è una anticipazione di una fase economica di rapida crescita. Confronto con la crescita delle retribuzioni

di Valter Buffo 13 lug 2018 ore 10:17

Commento giornaliero di www.recce-d.com

 

Si diceva ieri che una stima della “probabilità di recessione” basata proprio sulla curva dei rendimenti oggi sta ad un livello che, in precedenza, era stato toccato e superato nel 2005, e prima alla fine degli Anni Novanta del secolo scorso (LEGGI ANCHE: Curve (dei rendimenti) pericolose?).

Ma non è questo il solo dato anomalo, e che richiama la nostra attenzione, in arrivo dal più grande mercato delle obbligazioni del Mondo.

 

analisti-graficiI dati per l’inflazione USA pubblicati proprio ieri offrono, a questo proposito, uno spunto validissimo: l’inflazione è uscita al 2,9% anno su anno, e come possiamo vedere bene nel primo dei due grafici sono pochissimi i momenti nei quali, in precedenza, il tasso di inflazione è risultato più alto del rendimento a scadenza dei Titoli di Stato USA a 30 anni.

Un rendimento negativo in termini reali può essere interpretato in molti modi, ma di certo NON è una anticipazione di una fase economica di rapida crescita.

 

Ma c’è un secondo confronto che ci dice cose importantissime: ed è il confronto tra il tasso di inflazione ed il tasso di crescita delle retribuzioni. Se guardando con attenzione il secondo grafico seguite la linea di colore rosso, vedete che l’incremento dei prezzi al consumo oggi è pari all’incremento delle retribuzioni, il che ovviamente ci dice che l’incremento di potere di acquisto delle famiglie USA negli ultimi 12 mesi è stato pari a ZERO.

Un dato molto prezioso: per il passato, ci aiuta a comprendere la ragione per la quale la spesa per consumi, negli USA non decolla; e per il futuro, perché ci aiuta a comprendere perché le previsioni per il futuro vedono la crescita economica USA in fase di calo.

 

tasso-inflazione-13-luglio-2018

Fonte: Zero Hedge

 

retribuzioni-inflazione-13-luglio-2018

Fonte: Zero Hedge

 

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 13 luglio 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:

  1. New York chiude ancora in rialzo, come in sei sedute delle ultime sette
  2. Il dollaro contro yuan scambia anche stamattina vicino a 6,70, la “soglia di intervento”
  3. I dati USA per l’inflazione confermano la tendenza al rialzo
  4. SEZIONE L'OPERATIVITA': questa settimana sul piano operativo ci occupiamo della valutazione delle azioni europee, per le quali la stagione delle trimestrali presenta forti ragioni di tensione
  5. SEZIONE L'ANALISI: il tema della nostra Analisi sarà questa settimana la curva dei rendimenti e i segnali che ci manda giorno dopo giorno dopo giorno

 

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