NAVIGA IL SITO

Sterlina a livello Brexit

Ritorniamo sul tema già più volte toccato: Brexit è un evento con modesto impatto sulle variabili economiche (e quindi, sul cambio della sterlina)

di Valter Buffo 16 gen 2018 ore 09:04

Commento giornaliero di www.recce-d.com

 

Ai molti ed attenti lettori di SoldiOnline.it non sarà sfuggito un fatto che invece (a causa della concomitante forza del cambio dell’euro) nessuno ha messo in evidenza tra analisti e Banche di Investimento: contro dollaro USA. La sterlina GBP è tornata alla fine della settimana scorsa a scambiare a livelli pari ai minimi del pre-Referendm. Diciamolo più chiaramente: contro dollaro USA oggi la sterlina GBP vale quanto valeva PRIMA del Referendum Brexit, ovvero poco sotto 1,4000. Chi segue con maggiore attenzione i nostri contributi a SoldiOnline.it ricorderà quale è stata la nostra linea su Brexit, e fin dai primissimi giorni: è un fatto in prevalenza di burocrazia, che lascerà intatte o poco cambiate le cose di economia.

Adesso, a questa conclusione arrivano anche alcune Banche di Investimento, ovvero quelle banche che nel luglio 2016 scrivevano di “parità sterlina dollaro USA” ed anche di “prolungata recessione dell’economia britannica”. Tutte cose che poi non si sono neppure sfiorate.

Torniamo ad oggi: Morgan Stanley adesso prevede quello che potete vedere sotto nel grafico, ovvero "una probabilità più elevata si SPFT BREXIT", che viene poi spiegata così:

Britain is increasingly likely to secure a last-minute "soft" Brexit deal which keeps it in the single market and customs union. That's according to Morgan Stanley's UK economics team of Jacob Nell and Melanie Baker. They pair argue that the fact the UK and EU are now discussing a deal which involves issues including a role for the European Court of Justice, and foreign policy, indicates the UK is softening its stance.

"We now see a significantly higher chance of a "soft Out" option in which the UK accepts some EU rules and a role for the ECJ, as it has in protecting the rights of EU citizens resident in the UK in the preliminary withdrawal agreement, in UK proposals for post-Brexit opt-ins to European regulation in aviation, chemicals and medicine and in UK proposals for shared regulation of financial services. This scenario would likely involve some bespoke EU-UK institutional machinery – represented by the half UK/half EU flag – in a variant of the EEA arrangements.

 

pound-pressure

Fonte: BBG

 

uk-eu

Fonte: BBG

 

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 16 gennaio 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:

  1.     Lunedì senza Stati Uniti: nessuno si muove, tranne l’euro.
  2.     Da oggi l’attenzione tornerà a concentrarsi sulle trimestrali USA: i futures stamattina sono in rialzo
  3.     Sempre in Asia, da seguire lo yen stamattina sempre vicino a 111 contro USD
  4.     SEZIONE L'OPERATIVITA'    questa settimana sul piano operativo ci occupiamo di banche, nella settimana delle trimestrali di alcune grandi banche USA
  5.     SEZIONE L'ANALISI    il tema della nostra Analisi sarà la Cina, sia per la forza dello yuan sia per i dati importantissimi della settimana scorsa e della settimana che inizia oggi

 

recced-logo_1

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà.
Tutte le ultime su: recced , sterlina , brexit
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.