NAVIGA IL SITO

Quei segnali dallo yen

Ieri il cambio dello yen contro USD ha toccato il livello più basso da oltre un mese ma questa mattina il Nikkei sale dello 1%. Avete capito il perché? Vi siete chiesti che cosa significa?

di Valter Buffo 1 giu 2017 ore 09:04

Commento giornaliero di www.recce-d.com

 

Ieri il cambio dello yen contro USD ha toccato il livello più basso da oltre un mese (primo grafico sotto) ma questa mattina il Nikkei sale dello 1%. Avete capito il perché? Vi siete chiesti che cosa significa? Nel corso del 2017, in più occasioni, Recce’d via ha segnalato che il Giappone oggi è forse il più grande dei problemi per i mercati finanziari globali: e ha nessuna importanza il fatto che almeno fino ad oggi il Giappone sia stato ignorato, perché anche la Cina fu ignorata fino ad agosto nel 2015, ma poi fu il solo ed unico fattore a determinare le performances di quell’anno. Ne scriviamo oggi perché negli ultimi giorni il Giappone ha pubblicato una serie di importantissima dati macro che vi sono stati tenuti nascosti del tutto dai mezzi di informazione tradizionali. E’ al contrario importante segnalarli, perché vanno controtendenza: ovvero, per una volta, dobbiamo registrare che i dati giapponesi sono usciti meglio del previsto

  1.     La stima della crescita del Prodotto Nazionale è risultata più alta delle previsioni
  2.     I prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,3% nello scorso mese di aprile (nel secondo grafico vedete la storia dell’inflazione in Giappone negli ultimi anni)
  3.     E ieri il dato mensile per la produzione industriale ha fatto registrare il rialzo più ampio dal 2011 (sei anni)
  4.     Infine proprio questa mattina una sorpresa positiva dal dato per la spesa delle aziende per investimenti

Questi sono i dati: ma perché ce ne importa? La risposta è nel primo grafico sotto, che ci racconta gli ultimi sei mesi del cambio dello yen, cambio che sembra prendere in giro sia Kuroda sia Abe e continua a stare a 110 nonostante tutti i loro (mastodontici) sforzi. Che tipo di segnale ci arriva dallo yen? Chiaro che i mercati non hanno alcuna fiducia nel QE di Kuroda e neppure nelle politiche di Abe: detto questo (e forse anche per fattori internazionali) l’economia giapponese oggi sta andando finalmente un pochino meglio, e quindi … lo yen diventerà ancora più forte. Perché ce ne importa? Perché lo yen forte è un serio problema per tutti, come Recce’d ha già illustrato in precedenti interventi su SoldiOnline.it (Messaggio dal pianeta yen?).

 

CONCLUSIONE   Recce’d vi segnala che i mercati presto saranno costretti a tornare ad occuparsi (anche) del Giappone

 

yen-contro-usd-il-livello-piu-basso

Fonte MW

japan-core-consumer-price-inflation

Fonte: BI

 

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 1 giugno 2017, abbiamo trattato i seguenti temi:

  1.     Oggi dagli USA indice ISM e dato ADP: capiremo come sta davvero l’economia reale?
  2.     Inflazione in Eurozona: quelli di ieri sono dati che peseranno sulla prossima riunione BCE
  3.     Ieri lo yen ai massimi da più di un mese contro USD, ed euro che nel pomeriggio torna sopra 1,1200
  4.     SEZIONE L'OPERATIVITA'    questa settimana sul piano operativo ci dedichiamo alle (moltissime) analisi ed osservazioni a proposito dei rischi e della bassa volatilità
  5.     SEZIONE L'ANALISI    questa settimana il tema del nostro approfondimento è il malessere delle economie: dopo otto anni di “stimolo”, l’economia non riparte, perché?

 

recced-logo_1

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà
Tutte le ultime su: recced , yen
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.