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Le obbligazioni reggono al crollo del mercato azionario

di Redazione Lapenna del Web 9 ago 2024 ore 09:59 Le news sul tuo Smartphone

obbligazioni-rendimenti-salgono-scendonoSecondo John Queen - gestore di portafoglio a reddito fisso di Capital Group - i mercati dei tassi hanno offerto un po' di respiro durante l'ampia flessione delle azioni, grazie al significativo rally dei Treasury statunitensi in reazione al rapporto sul lavoro di venerdì 2 agosto 2024. L'esperto ha evidenziato che la scorsa settimana gli investitori che cercavano riparo tra i crescenti timori di recessione hanno spinto i rendimenti dei Treasury al ribasso, mentre le azioni sono scese e gli spread creditizi si sono allargati.

Secondo John Queen, questi movimenti di mercato fanno seguito al rapporto sulle buste paga di venerdì 2 agosto, più debole del previsto, che ha mostrato una crescita più lenta dei posti di lavoro e un tasso di disoccupazione salito al 4,3% dal 4,1% di giugno, facendo scattare la regola di Sahm, secondo la quale un tale aumento del tasso di disoccupazione da un minimo non si è mai verificato senza una recessione. L'esperto ha ricordato che la scorsa settimana la Fed ha mantenuto i tassi fermi a un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5% per l'ottava volta consecutiva, con il presidente Jerome Powell che ha lasciato intendere che i tagli potrebbero arrivare già a settembre, ma i mercati si chiedono se una riduzione standard di 25 punti base sia troppo poco e arrivi troppo tardi.

"Con rendimenti iniziali più elevati su tutta la curva le obbligazioni sono state in grado di fare ciò che dovrebbero fare quando le azioni cedono", ha segnalato John Queen, che ha aggiunto che la correlazione negativa tra obbligazioni e azioni ci ricorda l'importanza della diversificazione e il ruolo del reddito fisso nei portafogli degli investitori.

L'esperto ha evidenziato che i dati sull'occupazione di venerdì hanno continuato a mostrare una certa moderazione e potrebbero indicare la strada verso una reale debolezza e una recessione, anche se non è ancora chiaro se siamo già a questo punto. "Viste le violente oscillazioni a cui abbiamo assistito finora a causa dei singoli dati sull’economia e delle aspettative del mercato per i tagli dei tassi, riteniamo che sia prudente rimanere lungimiranti e concentrati sul quadro generale quando si tratta di individuare il momento giusto per aggiustare le posizioni", ha concluso John Queen.

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