NAVIGA IL SITO

Le migliori azioni per il rally di Natale 2020

Di azioni quotate ce ne sono decine di migliaia. Quando la marea sale sposta tutte le barche, e se la marea sale al rialzo sposta al rialzo pure quelle sgarruppate

di Emilio Tomasini 11 dic 2020 ore 10:29

di Emilio Tomasini - L’Indipendente di Borsa


analisi-tecnica-grafico_1Di azioni quotate ce ne sono decine di migliaia. Quando la marea sale sposta tutte le barche, e se la marea sale al rialzo sposta al rialzo pure quelle sgarruppate. Questa è una vecchia legge della borsa. Quindi in attesa del rally di Natale la domanda che viene spontanea, visto che in pochi e sicuramente non il sottoscritto non possiamo comprare tutte le azioni del mondo, quali sono le 5 o massimo 10 azioni da considerare per uno swing trading non troppo accanito ma nemmeno troppo lesso.

Quando si parla di indicatori di tendenza tutti conoscono l’ADX, di solito posto a 14 giorni. L’ADX è un indicatore reso noto da Welles Wilder nel lontano 1976 e misura quando parte della barra in media è rialzista ovvero prende la distanza tra chiusura ed apertura la rapporta ad una misura particolare di volatilità, intesa come distanza tra massimo e minimo che qui invece con qualche piccola modifica si chiama Average True Range.

L’ADX è in percentuale, cosa che pochi sanno, e quindi un ADX di 30 significa che il 30% in media delle barre sono direzionali. E questo ovviamente vuole dire che il trend è o molto rialzista o molto ribassista. L’ADX per essere utilizzato come avrebbe voluto il suo creatore prevedrebbe una classifica da 50 a zero di tutti gli ADX di tutte le azioni quotate e il trader sarebbe consigliato di considerare solo per operazioni direzionali al rialzo o al ribasso (l’ADX prende valori assoluti e quindi ti dice se c’è trend ma non la direzione dello stesso) le azioni con ADX superiore a 30.

L’Independent Trend Index è un indicatore proprietario che misura lo spostamento tra la curva effettiva dei prezzi e la crescita a 45 gradi. L’ITI, in poche parole, segnala le migliori azioni dove il trend è pulito e lineare e compie in maniera automatica la selezione delle azioni su cui l’investitore si deve focalizzare. Grazie a questo strumento trader e investitori possono dire finalmente addio ad tanto odiato rumore che fa ballare il trend (e di conseguenza il portafoglio).

Che uno a 52 anni decida di crearsi il proprio indicatore di tendenza è una gioia che non tutti possono permettersi e forse qualcuno di voi penserà che c’è anche un minimo di sottile perversione o perlomeno amore malaticcio per i numeri. Non posso dargli torto, forse è così, e anzi forse funziona meglio l’ADX ma la soddisfazione di avere il proprio indicatore è qualcosa che consiglio a tutti i colleghi analisti tecnici e trader. Se non altro fa schic … e poi se non è vero niente di quello che scrivi in ogni caso te la puoi prendere solo con te stesso e non con quel poveretto di Welles Wilder …

Di seguito le migliori azioni ordinate secondo l’Independent Trend Index o se non vi piace il nome potete tranquillamente pensare all’ADX perché se c’è direzione entrambi gli indicatori entrano in azione.

 

ESPRINET: Per fare la nostra analisi non possiamo non partire da Esprinet. Come possiamo vedere dal grafico il trend di questa azione, che si conferma al rialzo, forma un perfetto angolo da 45 gradi. Se l’ultima volta vi avevamo detto che se il titolo fosse sceso fino alla resistenza precedente si sarebbe verificato un supporto, ora è chiaro che l’andamento è proseguito in salita, toccando quasi la doppia cifra. Interessanti anche i volumi che si mantengono alti. La società, attiva nella distribuzione di prodotti informatici, ha recentemente reso noto di aver chiuso un accordo con Hellatron per la rinuncia da parte di quest’ultima a una causa risarcitoria da 55 milioni di euro. Esprinet verrà eliminata dalla lista dei creditori e procederà con uno stralcio del residuo nei confronti di Hellatron con un importo di 2,6 milioni di euro. Altra novità di inizio mese, Esprinet è diventata il principale distributore del Sud Europa nella nicchia dell’AIDC. Per farlo l’azienda ha stipulato un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale di Dacom e di IdMaint.

esprinet-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

UNIEURO: A fare capolino nella nostra lista oggi c’è Unieuro, che dopo mesi un po’ “rumorosi” sta orientando il trend in maniera più regolare e senza schizzi. La volatilità giornaliera del titolo resta elevata, indicando maggiore rischiosità, mentre i volumi ci appaiono sotto controllo. La società di recente ha indubbiamente tratto profitto dalla campagna black Friday. Nonostante le nuove misure restrittive messe in atto nel mondo per arginare l’emergenza sanitaria, infatti, Unieuro nel mese di novembre ha comunicato ricavi in crescita.

unieuro-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

EMAK: Continuiamo ad esplorare l’elenco dell’ITI con Emak, tra i maggiori player a livello europeo nella produzione e nella distribuzione di macchine per il giardinaggio e l’attività forestale. Il titolo era presente anche nella lista di due settimane fa, dove compariva al diciassettesimo posto. Oggi, trovandolo al quinto, ci limitiamo a notare come il ritracciamento subito nelle settimane scorse abbia “sporcato” il trend al rialzo, che permane comunque sempre intatto. L’analisi del titolo mette in evidenza comunque una bella trend line rialzista. La società ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con ricavi per quasi 356 milioni di euro (+6,8%) e un Ebitda che ha raggiunto i 47,51 milioni.

emak-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

CNH INDUSTRIAL: Leader globale nel settore dei capital goods, guardando il grafico abbiamo la conferma di un trend rialzista. Dato il livello di volatilità giornaliera il titolo risulta appetibile per quegli investitori che non hanno paura di rischiare. La società ha recentemente annunciato di avere intenzione di procedere ad un’emissione obbligazionaria in euro il cui ammontare nominale sarà pari a 750 euro. Le obbligazioni scadranno il 1 aprile 2024 con prezzo di emissione uguale a 99,91 e cedola nulla.

cnh-industrial-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

GVS: Oggi notiamo un’ulteriore rottura dei massimi e un andamento pressoché pulito. Un anno d’oro per la società, attiva nel settore della fornitura di soluzioni di filtrazione avanzate per applicazioni critiche. Al momento il titolo è in fase di  in un trend stabile con bassa volatilità giornaliera e volumi che restano purtroppo per il momento ancora bassi.

gvs-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

PHARMANUTRA: Il titolo continua a volare. Il livello di volatilità giornaliera è basso, così come quello dei volumi. Il nostro angolo a 45 gradi ci piace e, dopo la scorsa settimana, si è verificata un’altra rottura dei massimi.

pharmanutra-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

ISAGRO AZIONI SVILUPPO: Titolo già presente nell’elenco ITI di due settimane fa, dove si presentava all’ottavo posto. Poca differenza, insomma, rispetto all’undicesima posizione che evidenziamo oggi. Secondo gli analisti lo scenario di medio periodo rimane positivo, a differenza della struttura del breve periodo che inizia a presentare qualche cedimento. Isagro è ricercata dagli investitori amanti del rischio tanto più che si posiziona all’interno di un triangolo simmetrico pronto ad esplodere.

isagro-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

CAMPARI: il trend del titolo rimane positivo. Dopo la recente rottura dei massimi Campari continua a sfiorare la doppia cifra in un obiettivo di 10 euro. Volumi sotto controllo.

campari-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

PRYSMIAN: Leader mondiale nel settore dei cavi elettrici, cavi e sistema energia e le telecomunicazioni, ha recentemente rotto (ripetutamente) i massimi. Dopo la rottura di febbraio, infatti, il titolo è volato al rialzo. La società ha recentemente comunicato di aver lanciato un progetto destinato a velocizzare il processo di azzeramento delle emissioni nette di Co2. Per riuscirci, Prysmian ha deciso di investire, entro il 2020, circa 450 milioni di euro con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità aziendale e sviluppare più velocemente le tecnologie via cavo, asset e servizi innovativi. La società, infine, ha confermato il varo della nuova Leonardo da Vinci, nave posacavi più performante ed efficiente del mondo che diventerà operativa nel 2021.

prysmian-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

GABETTI: I volumi che si erano tornati ad affacciare continuano a fare capolino ma senza convincere. Come avevamo anticipato, il trend è al rialzo ma non c’è convinzione.

gabetti-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

RENO DE MEDICI: L’azienda, primo produttore italiano e secondo europeo di cartoncino ricavato da materiale riciclato, ha chiuso i primi nove mesi del 2020 con ricavi per 536,61 milioni di euro (-3,4% rispetto alla seduta precedente). In crescita invece l’Ebitda, passato a 67,62 milioni di euro (+20,6%). Il management di Reno de Medici, per quanto cauto, ha dichiarato che i volumi del terzo trimestre portano ad escludere effetti troppo negativi nell’ultima parte dell’anno.

reno-de-medici-analisi-tecnica-11-dicembre-2020

 

 

Per altre raccomandazioni di borsa: L’Indipendente di Borsa

indipendentediborsa

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.