NAVIGA IL SITO

Mercati, si avvicinano le elezioni negli Stati Uniti

Stando agli ultimi sondaggi, la corsa tra la contendente democratica Hillary Clinton e il candidato repubblicano Donald Trump risulta ancora incerta. L'impatto sui mercati

di Edoardo Fagnani 6 ott 2016 ore 10:07

Manca poco più di un mese alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, probabilmente l'avvenimento più importante dell'ultima parte del 2016. Stando agli ultimi sondaggi, la corsa tra la contendente democratica Hillary Clinton e il candidato repubblicano Donald Trump risulta ancora incerta, in quanto il distacco tra i due aspiranti presidenti resta limitato a pochi punti percentuali.
Logicamente l'esito di queste elezioni avrà anche un forte impatto sull'andamento dei mercati azionari (Wall Street in particolare) nei prossimi trimestri.
Nell'analisi seguente Christophe Bernard, Chief Strategist di Vontobel, evidenzia quale potrebbe essere la risposta dei mercati a seconda della vittoria di uno dei due candidati.

Un percorso accidentato per l’economia e i mercati finanziari?
hillary-clintonLa vittoria di Hillary Clinton lascerebbe i mercati finanziari in una situazione analoga a quella attuale: nessuna emozione, ma un alto grado di visibilità. Come previsto, le sue politiche, ad eccezione della sua posizione sull’accordo di libero scambio nell’area del Pacifico, sono in linea con quelle dell’amministrazione Obama.

donald-trump_1

L’impatto di una vittoria di Donald Trump sull’economia e i mercati finanziari è invece impossibile da valutare. È infatti troppo ampio il ventaglio delle sue possibili azioni politiche con le loro potenziali ricadute, dirette e indirette, sulle quotazioni azionarie, i titoli di Stato americani e il dollaro USA. D’altra parte si può affermare che sotto Trump gli USA si indirizzerebbero probabilmente verso una “de-globalizzazione” a danno delle nazioni esportatrici e in particolare dei paesi emergenti. Rimane da vedere se le conseguenti tensioni tra i partner commerciali potrebbero innescare una recessione negli Stati Uniti e in altri paesi, con un taglio dei piani d’investimento da parte delle imprese.

A parità di condizioni, il dollaro_8 potrebbe beneficiare di un minore deficit della bilancia delle partite correnti. Inoltre si assisterebbe probabilmente a un aumento dell’inflazione a causa del maggiore costo dei prodotti importati e delle restrizioni all’immigrazione (con conseguente aumento del costo del lavoro). In sintesi, una vittoria di Donald Trump aumenterebbe il livello di incertezza, cosa che i mercati finanziari non apprezzano. Di conseguenza, abbiamo ridotto ulteriormente la nostra esposizione nelle attività rischiose, adottando una posizione neutrale. Mentre le politiche monetarie continuano a favorire i mercati azionari e creditizi, le incertezze legate all’esito dell’elezione negli USA richiedono una buona dose di cautela.

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà.
Tutte le ultime su: elezioni presidenziali usa
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.