NAVIGA IL SITO

Mercati, i dieci rischi per il 2020

Le prime sedute dei mercati del 2020 hanno confermato il trend positivo registrato l'anno precedente. Tuttavia, alcuni avvenimenti potrebbero determinare un'inversione

di Redazione Soldionline 21 gen 2020 ore 11:20

interrogativi-2020Le prime sedute dei mercati azionari del 2020 hanno confermato il trend positivo registrato l'anno precedente.

Tuttavia, alcuni avvenimenti potrebbero determinare un'inversione di questa tendenza.

Esty Dwek – Head of Global Market Strategy di Natixis IM Solutions – ha individuato i 10 rischi che nei prossimi mesi potrebbero influenzare l’andamento dei principali mercati finanziati globali, con un focus su differenti asset class e aree geografiche. Eccoli dettagliati nell'analisi seguente.

 

  1. Il rallentamento della crescita. Sono aumentate le aspettative che la crescita riprenda nei prossimi mesi. Qualora il dato fosse invece deludente, o seguisse un andamento lento, potremmo vedere riaffiorare timori di recessione. Un altro rischio è legato al deterioramento del mercato del lavoro.
  2. Commercio. La tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe rivelarsi fragile, oppure Trump potrebbe aprire un nuovo fronte con l'Europa o con altre aree geografiche. I negoziati tra il Regno Unito e l'UE potrebbero non andare a buon fine data la scadenza ravvicinata.
  3. Presidenziali americane. Le prossime elezioni indicheranno la direzione intrapresa da Washington per i prossimi anni e, a seconda del candidato democratico, probabilmente alimenteranno alcune preoccupazioni del mercato.
  4. La liquidità sul mercato del credito. La liquidità sui mercati del credito si è fortemente ridotta dopo la crisi finanziaria, mentre il livello di debito ha continuato a crescere negli ultimi anni. Un qualsiasi “incidente” sul mercato del credito potrebbe innescare timori sistemici.
  5. Sorprese inflative. L'inflazione è attesa in lieve rialzo, ma una sorpresa significativa potrebbe mettere in discussione l’indirizzo accomodante della Fed e alimentare nervosismo sul mercato.
  6. La politica in Europa. I piani di transizione di Angela Merkel in Germania, una fragile coalizione in Italia, le proteste in corso in Francia e le negoziazioni con il Regno Unito potrebbero essere tutti aspetti all’ordine del giorno.
  7. Un picco del petrolio. Un aumento dei prezzi del petrolio potrebbe suscitare timori legati alla crescita e influenzare il sentiment di mercato.
  8. Un sell off sul tech. La tecnologia è stata uno dei settori trainanti, quindi una perdita dello status di settore leader o timori legati alle pratiche potrebbe avere un impatto su tutti i mercati.
  9. Agitazioni sociali. Tensioni sociali si stanno diffondendo in molti Paesi sviluppati e potrebbero avere un impatto sul sentiment di mercato.
  10. Tensioni in Medio Oriente. Le tensioni in Medio Oriente covano da tempo. Una brusca escalation e i timori di un intervento militare avrebbero un impatto sulla propensione al rischio.

 

La titolarità dell'analisi che qui riportiamo è dell'autore della stessa, e l'editore - che ospita questo commento - non si assume nessuna responsabilità per il suo contenuto e per le finalità per cui il lettore lo utilizzerà.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.