La cinese Alibaba vale più di quanto si paga
Più 90% da inizio anno e prospettive di proseguimento del trend, anche perché le potenzialità inespresse dei suoi nuovi business sono molto interessanti
di LombardReport .com 22 ago 2017 ore 11:30A cura di Lorenzo Raffo
Hot markets
Seguire l’evoluzione di una società in continua crescita quale la cinese Alibaba (sigla BABA al Nyse – Isin US01609W1027), ormai presente in varie parti del mondo, è impossibile. Ogni giorno infatti si aggiungono notizie. La sua attività è strutturata in un insieme di servizi riferiti al commercio elettronico, quali mercato online, piattaforme di pagamento e compravendita, motori di ricerca per lo shopping e servizi di “cloud computing”.
Due le “news”, sia di natura finanziaria sia relativa al business, più significative delle ultime sedute di Wall Street. La prima si riferisce al fatturato: i ricavi del secondo trimestre 2017 sono cresciuti del 56% a 50,2 miliardi di yuan (7,4 miliardi di dollari), superando le stime degli analisti. La media degli apprezzamenti di Bloomberg era di 47,9 miliardi di yuan. Il risultato netto è stato di 14,03 miliardi di yuan, con un balzo del 96% rispetto ai 7,14 miliardi di yuan del secondo trimestre 2016. Quella operativa ha suscitato poca attenzione: Alibaba sta sviluppando la controllata AGTech, con sede a Hong Kong, leader nelle tecnologie per lotterie/scommesse, riferite soprattutto allo sport. Fra l’altro è l’unica ad aver superato con successo i controlli degli apparati pubblici cinesi, mentre aziende pubbliche sono state scartate per pratiche commerciali scorrette. Potenzialità di Alibaba nel settore? Enormi, data la passione del popolo asiatico per i giochi, sebbene i numeri dimostrino che solo il 7,5% della popolazione si eserciti online contro percentuali altissime dei Paesi sviluppati.
Dovremmo proseguire per paginate con altre “news” ma è preferibile analizzare quella che è reputata una delle migliori azioni a livello mondiale. Lo è davvero Alibaba? I numeri fotografano questa situazione:
Quotazione |
+ / - da 1/1/17 |
Eps |
P/E |
Dividend yield |
167,4 $ |
+90,2% |
4,54$ |
34,7 |
0% |
Eps = Utili per azione - P/E = Rapporto presso/utili
Range 52 settimane: 86 $ - 168,3 $
La performance di Alibaba è stata eccezionale e superiore alle aspettative, facendone una delle migliori azioni della piazza newyorkese. Ieri Dana Blankenhorn di InvestorPlace ha scritto che la società cinese ha maggiori potenzialità di crescita rispetto ad Amazon. In realtà Alibaba svolge un ruolo diverso nei confronti di quello del gruppo americano, il cui clone cinese è JD Com Inc., il cui Adr (certificato facente funzione di azione – sigla JD) è cresciuto del 71% nel 2017 al Nasdaq.
Le prospettive di Alibaba sono ancora interessanti, sebbene l‘apporto dell’analisi tecnica sia inutile, poiché il titolo quota ai massimi storici. Dei 48 specialisti su quest’azione ben 41 propendono per uno “strong buy” e 5 per un “buy”. Nessuno ipotizza un “sell”. Il perché è presto spiegato. L’utile per azione dovrebbe crescere dagli attuali 4,54 $ a 6,11 $ nel 2018, con un rapporto prezzo utili tendenzialmente molto più favorevole. In crescita anche Ebit ed Ebidta. “Target” realistici di breve periodo sono previsti sui 170,3 $ e di lungo sui 200 $, quindi nettamente sopra la quotazione attuale a 167 $ per la seconda opzione, con “stop loss” a 158,4 $.
Naturalmente tutti gli indicatori di Alibaba propendono per il “buy”, ma alcuni denotano un “overbought” e altri eccessiva presenza di volatilità, sebbene il relativo valore (26,9) sia più che accettabile per un titolo riferito a una società cinese del settore “commerce online”.
In sintesi - La buona occasione si è persa, data la performance dei primi otto mesi del 2017, ma le valutazioni dicono che Alibaba vale più di quanto si paga. Prevedere se l’“upside” avverrà già a breve termine è impossibile, anche perché la corsa degli ultimi mesi è apparsa eccessiva. In presenza di uno storno ecco quindi un titolo indirizzato a entrare di più nei portafogli italiani, come sempre impacchettati di società nazionali e disattenti alle migliori azioni di altri mondi.