Investitori e analisti in attesa dei dati sull'inflazione
Bisogno di chiarire dove andranno probabilmente le politiche monetarie, soprattutto dopo i segnali contrastanti inviati dai funzionari della Fed negli ultimi giorni
di Redazione Soldionline 13 nov 2023 ore 12:01
Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ha segnalato che gli investitori e gli analisti sono in attesa dei dati cruciali sull'inflazione di Stati Uniti, Europa e Regno Unito questa settimana, con il bisogno di chiarire dove andranno probabilmente le politiche monetarie in queste regioni, soprattutto dopo i segnali contrastanti inviati dai funzionari della Fed negli ultimi dieci giorni.
"Tassi d'inflazione più bassi del previsto evidenzierebbero il fatto che la stretta monetaria della FED, della BCE e della Bank of England ha funzionato efficacemente e che una svolta dovish potrebbe essere dietro l'angolo, sostenendo la propensione al rischio degli investitori e spingendo i mercati azionari verso nuovi massimi", ha puntuelizzato l'esperto.
Al contrario, Pierre Veyret ha aggiunto che numeri sull'inflazione più alti del previsto avrebbero l'effetto opposto, suggerendo che i tassi non sono ancora a un livello sufficientemente restrittivo e che potrebbero arrivare altri rialzi, influenzando drasticamente la price action verso le azioni.
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"Un numero all'interno della finestra dei dati precedenti rispetto a quelli previsti potrebbe preservare lo status quo e l'attuale lento atteggiamento rialzista della maggior parte dei mercati, facendo sì che gli investitori attendano le prossime riunioni delle banche centrali prima di far salire i titoli in modo molto più deciso", ha concluso l'analista.
