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La crisi post Lehman Brothers? Poteva andare anche molto peggio

Gli effetti della crisi finanziaria di 10 anni fa? Sarebbero potuti essere di certo ben peggiori. È il parere di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm

di Redazione Soldionline 18 ott 2018 ore 09:25

investimento_8Gli effetti della crisi finanziaria di 10 anni fa? Sarebbero potuti essere di certo ben peggiori. È probabile che la creazione di valore registrata nel decennio successivo al fallimento di Lehman Brothers “non si sia distribuita equamente, con tensioni e problemi che persistono a tutt’oggi a livello globale”, ma se torniamo a quegli anni non si può certo escludere che la crisi potesse causare “conseguenze ben più gravi e profonde”. È il parere di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm.

 

Nell’ambito delle varie interviste dello speciale “Dieci anni da Lehman Brothers” della società internazionale di gestione del risparmio, l’esperto ha evidenziato come in questi ultimi anni “sia aumentato il controllo dei regolatori sulle istituzioni finanziarie di importanza sistemica”.

In particolare – rileva Flax -  il focus delle autorità si è diretto su alcuni aspetti peculiari della attività degli operatori istituzionali, “come i livelli di leverage, alcune dimensioni di bilancio o su come viene gestito il rapporto tra istituzioni finanziarie e la propria clientela”.

 

Insomma, il mercato finanziario ne è uscito rafforzato.

 

Qui il video dell’intervista integrale a Richard Flax:

 

Richard Flax è Chief Investment Officer di Moneyfarm e supporta il team di Asset Allocation nell’ottimizzazione delle scelte strategiche di investimento e nell’allocazione di portafoglio. Ha precedentemente ricoperto ruoli di gestione del portafoglio presso PIMCO e Goldman Sachs Asset Management.

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