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Grazie ai PIR 1,25 miliardi di euro sull’AIM Italia in 5 anni

IR Top ha puntualizzato che il governo stima un afflusso di risorse finanziarie provenienti dai PIR pari a 18 miliardi di euro in 5 anni. Apporto di capitali sulle società MID/SMALL Cap pari a 3,6 miliardi

di Edoardo Fagnani 6 apr 2017 ore 11:43

IR Top, ha presentato lo studio “PIR: STIMA DELL’IMPATTO SU AIM ITALIA” durante l’AIM Investor Day organizzato in Borsa Italiana.
Sulla base della metodologia utilizzata la stima dell’impatto generato dai PIR sul mercato AIM Italia è pari a 1,25 miliardi di euro nei prossimi 5 anni.

 

pirIR Top ha ricordato che le regole relative alla composizione del portafoglio prevedono che almeno il 21% del valore complessivo degli investimenti del PIR sia investito in strumenti finanziari emessi da società italiane ed estere (UE e SEE) con stabile organizzazione in Italia diverse da quelle rilevanti ai fini del FTSEMib o di altri indici equivalenti.

L’analisi mette in evidenza che al 31 marzo 2017 l’universo investibile dei PIR in Italia, relativamente al 21% del valore complessivo dell’investimento, è formato da 274 titoli che rappresentano una capitalizzazione complessiva di 123 miliardi di euro. In particolare, è possibile investire in 62 MID CAP per una capitalizzazione complessiva di 102 miliardi, e 212 SMALL CAP per una capitalizzazione di 21 miliardi.
In relazione queste ultime, il mercato AIM Italia è costituito da 79 società, che rappresentano il 37% dell’universo SMALL Cap investibile (17% in termini di capitalizzazione). La capitalizzazione del mercato AIM Italia (3,6 miliardi) è pari a circa la metà della capitalizzazione delle Small Cap STAR (8 miliardi) e delle Small Cap MTA/MIV (7,1 miliardi).

IR Top ha puntualizzato che il governo stima un afflusso di risorse finanziarie provenienti dai PIR pari a 18 miliardi di euro in 5 anni. Secondo lo studio professionale, nell’attuale scenario di tassi bassi, è possibile ipotizzare che 2/3 delle risorse confluiscano nell’azionario, per un ammontare complessivo pari a 12 miliardi di euro in 5 anni.
 Ipotizzando uno scenario conservativo nel quale il 30% delle risorse dell’azionario venga investito su titoli non appartenenti all’indice FTSEMib, si stima un apporto di capitali sulle società MID/SMALL Cap pari a 3,6 miliardi di euro in 5 anni.
L’Osservatorio IR Top su AIM Italia ha elaborato una stima dell’impatto delle risorse provenienti dai PIR (3,6 miliardi in 5 anni su MID/SMALL Cap) analizzando l’universo investibile sulla base di 5 variabili, di cui:
- 3 "statiche" (attuale numero di società quotate e relativi capitalizzazione e controvalore medio giornaliero registrato negli ultimi 3 mesi). 
- 2 "dinamiche" (numero di IPO e raccolta da IPO nel triennio 2015-2017).

PIR: analisi variabili statiche e dinamiche                                                     

 

Variabili STATICHE

 

Variabili DINAMICHE

 

N. SOCIETÀ

CAPITALIZZAZIONE (€M)

CMG 3M (€)

 

N. IPO

2015-2017

RACCOLTA IPO

2015-2017 (€M)

MID CAP

62

102.274

2.871.576

 

5

2.411

SMALL CAP

133

17.610

307.681

 

6

898

AIM ITALIA

79

3.573

67.712

 

33

624

TOTALE

274

123.458

3.246.968

 

44

3.933

 

 

 

 

 

 

 

Pesi

 

 

 

 

 

 

MID CAP

0,05

0,05

0,05

 

0,3

0,55

SMALL CAP

0,05

0,05

0,05

 

0,3

0,55

AIM ITALIA

0,05

0,05

0,05

 

0,35

0,50

Fonte: elaborazioni IR Top su dati Borsa Italiana e Factset al 31/3/2017

La stima IR Top dell’impatto si basa sull’attribuzione di un peso differente alle variabili considerate che è pari a 0,15 per le variabili statiche (i titoli attualmente presenti sul listino) e a 0,85 per le variabili dinamiche (che esprimono le potenzialità di crescita del mercato).
Sulla base di questi parametri lo studio perviene a un valore stimato pari a 1,25 miliardi di euro nei prossimi 5 anni.
IR Top ha aggiunto che i numerosi benefici per la crescita legati alla qualifica di PMI innovativa (dal work for equity alla finanza agevolata) potrebbero rendere ancora più vantaggioso per le aziende mantenere il titolo quotato sul mercato AIM Italia e questo potrebbe ampliare ulteriormente la nostra stima dell’impatto dei PIR su questo listino.

 

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