Giappone: prospettive incerte
Quella fatta dalla Banca del Giappone è la monetizzazione del debito pubblico che non ha precedenti nelle Economie Sviluppate del dopoguerra. Ed è anche un rischio
di Valter Buffo 30 mag 2018 ore 08:17Commento giornaliero di www.recce-d.com
Prendiamo spunto dal netto rafforzamento dello yen, e proseguiamo oggi sul tema già toccato su SoldiOnline.it lunedì mattina (Giappone: il grande dimenticato), ovvero occupandoci del Grande Debitore Giappone. Abbiamo scritto che il rapporto tra il debito pubblico e il Pil del Giappone è molto superiore a quello dell’Italia, e si tratta di una situazione che negli ultimi 10 anni è stata spinta al limite da una politica della Banca del Giappone che ha puntato tutto sul fare crescere ancora di più quel debito.
In effetti i dati ci dicono che la politica non convenzionale della BoJ ha raggiunto e superato limiti impensabili: come potete vedere sotto nel primo dei due grafici, oggi la Banca del Giappone detiene la metà di tutti i Titoli di Stato Giapponesi, un fatto che, curiosamente, non ha provocato alcuna reazione clamorosa pur costituendo di fatto una monetizzazione del debito pubblico che non ha precedenti nelle Economie Sviluppate del dopoguerra, e secondo alcune importanti teorie economiche costituisce il rischio maggiore per la stabilità economica di medio termine.
Ma lo sappiamo, siamo in una stagione nella quale tutte le Banche Centrali si sono appropriate di un potere illimitato e fuori da ogni controllo, e proprio per il fatto che (come accadeva nei secoli scorsi) garantiscono il finanziamento essenziale... al Principe.
In Giappone, le cose sono state spinte come vedete all’estremo: tanto che si può affermate, tranquillamente, che il mercato dei Titoli di Stato giapponesi, o JGBs, non esiste più, è morto. Se poi qualcuno cercasse di vendervi la teoria che il tutto è stato fatto per il benessere della collettività, e per rilanciare l’economia, è sufficiente fare vedere il secondo grafico in basso.
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 30 maggio 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:
- Italia nel caos: eri Borse in calo sia in Europa sia negli USA
- Dollaro Usa verso 1,1500: ma andrà oltre
- Attenzione allo yen che si rafforza ancora stamattina in Asia
- SEZIONE L'OPERATIVITA' - questa settimana sul piano operativo ci occupiamo del BTp e delle sue soglie critiche di rendimento e spread
- SEZIONE L'ANALISI - il tema della nostra Analisi questa settimana sarà la sterlina e le sue prospettive per il 2018