Europa nella bufera?

Commento giornaliero di www.recce-d.com

Pochi giorni fa (Borse Europa ai livelli di un anno fa. Perché nessuno ci crede?) Recce’d proponeva ai lettori di riflettere sul perché “nessuno crede all’Europa”: la risposta sembra essere arrivata, molto prima del previsto e proprio da Mario Draghi, venerdì 20 aprile a Washington. E notate bene che ce l'ha fornita a mercati (europei) chiusi.

“Notwithstanding the latest economic indicators, which suggest that the growth cycle may have peaked, the growth momentum is expected to continue,” Draghi said in Washington. “Downside risks continue to be related primarily to global factors, including rising protectionism,” Draghi said. “The latter may have already had some negative impact on global sentiment indicators. In this context, preserving free and open trade that is underpinned by multilateral cooperation is crucial to foster a favorable global economic environment,” he added.

Le parole di Draghi hanno mosso i mercati, venerdì sera, e si tratta di un fatto di grande importanza visto che sembrava tutto risolto, tutto chiaro, tutto certo sul lato crescita e che invece gli utili aziendali avrebbero dato la direzione alle Borse per tutto il 2018. Oggi non è più così. Il fatto è di grande importanza anche per l’immediato, considerato che la BCE si riunisce giovedì prossimo ed è attesa a dichiarazioni importanti sulle operazioni di QE, sui tassi ufficiali, sulle banche (a cominciare da Deutsche) e persino sulle politiche economiche nazionali. Da sottolineare poi anche il tono preoccupato di Draghi a proposito dei mercati finanziari.

European Central Bank President Mario Draghi warned the International Monetary and Financial Committee of "stretched" valuations "in some market segments" and the continued increase in risk taking, declaring "close monitoring" is necessary. Speaking on Friday in Washington, he said cycle of economic expansion "may have peaked" but that the growth momentum is seen proceeding.

In generale, quindi, un tono per nulla esuberante, poco positive e molto preoccupato.

"Patience, persistence and prudence" are needed to get inflation, which is experiencing strengthened expectations, back to target, as underlying prices are muted, ECB chief claimed and vowed to maintain substantial monetary stimulus. He highlighted the risk of "rising protectionism" and other global factors.

Fonte: BBG

Fonte: BBG

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 23 aprile 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:

1.     L’indice S&P 500 della Borsa di New York è tornato sotto quota 2700 punti: come dicevamo, nessun problema è stato risolto
2.     La Borsa di Shanghai apre la settimana poco variata, e rimane molto vicina alla quota psicologica dei 3.000 punti, che è a rischio
3.     Nonostante la tensione internazionale,  il dollaro USA anche stamattina resta inchiodato e senza direzione
4.     SEZIONE L'OPERATIVITA'    questa settimana sul piano operativo ci occupiamo delle implicazioni di un rendimento al 3% sulla scadenza decennale del Titolo di Stato USA
5.     SEZIONE L'ANALISI    il tema della nostra Analisi sarà la riunione della BCE di questa settimana e la situazione complicatissima dell’Eurozona

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