Davvero in BCE si parla di alzare i tassi?
Da mercoledì 4 luglio, gira sui mercati la voce che all’interno della BCE c’è la fretta di alzare il costo ufficiale del denaro. Ma sarebbe come gettare un cerino nel pagliaio...
di Valter Buffo 6 lug 2018 ore 10:28Commento giornaliero di www.recce-d.com
Se fosse aprile, diremmo che si tratta di un pesce: ma siamo in luglio, e i soli pesci sono quelli nel mare. Da mercoledì 4 luglio, gira sui mercati la voce che all’interno della BCE c’è la fretta di alzare il costo ufficiale del denaro. Noi di Recce’d non ci crediamo: non ci crederemmo neppure se lo vedessimo.
La ragione è presto detta:
- Il passaggio ad una politica monetaria restrittiva avrebbe conseguenze difficili da gestire sul debito pubblico degli Stati UE
- Il passaggio ad una politica monetaria restrittiva avrebbe effetti incalcolabili sui conti delle banche degli Stati membri
- L’economia reale (la crescita) nella UE sta rallentando in modo visibile
- La tensione politica all’interno della UE rende le stesse istituzioni comunitarie più fragili
Insomma, sarebbe come gettare un cerino nel pagliaio. Noi riteniamo poco, o meglio per nulla, probabile un cambio di rotta sui tassi ufficiali, e riteniamo che per i prossimi 12 mesi l’atteggiamento della BCE resterà quello di oggi, fatti salvi cambiamenti ad oggi non immaginabili nello scenario politico, oppure sui mercati finanziari.
La BCE non ha, oggi, alcun margine di manovra per la propria politica monetaria: si è messa da sola in una trappola, ed oggi è ricattabile sia dai mercati finanziari sia dalla politica.
Non sarà Draghi, o la BCE a decidere sui tassi ufficiali di interesse: Francoforte, fino a che potrà scegliere, sceglierà sempre di fare il meno possibile. Rimane quindi la domanda: chi mette in giro voci come queste? E quale è il suo obbiettivo?
Fonte: Bloomberg
Fonte: Goldman Sachs
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 6 luglio 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:
- Oggi il dato USA per disoccupazione e salari muoverà i mercati finanziari dopo una settimana di apatia
- Negli USA oggi entrano in vigore le tariffe contro le merci dalla Cina
- Sempre sotto pressione i mercati finanziari in Cina: Shanghai stamattina sotto i 2700 punti
- SEZIONE L'OPERATIVITA' questa settimana sul piano operativo ci occupiamo della parte obbligazionaria dei nostri e vostri portafogli nel secondo semestre
- SEZIONE L'ANALISI il tema della nostra Analisi sarà questa settimana la Cina a partire dai dati che sono stati pubblicati lo scorso weekend