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Dati macro Usa: tra realtà e sogno

Ci occupiamo della crescita economica negli Stati Uniti vista utilizzando gli occhiali degli indici di opinione come i PMI

di Valter Buffo 5 apr 2018 ore 09:23

Commento giornaliero di www.recce-d.com

 

Anche ieri, chi è attento ai dati macroeconomici ha osservato segnali molto contrastanti: in particolare, un dato ADP per gli occupati nel settore pubblico che risultava superiore a quanto stimato dagli analisti, ed un indice ISM per il Settore servizi che andava invece a collocarsi sotto le aspettative del mercato. Non è certo una novità: da molte settimane leggiamo dati di segno diverso, ed a volte opposto, e molti hanno sottolineato che per ciò che riguarda gli indici PMI il 90% dei dati pubblicati nella prima parte del 2018 risulta in calo, non solo negli USA bensì in tutto il Mondo. Oggi, Recce’d vuole mettere in evidenza la forte differenza tra dati “hard” e dati “soft”, una differenza sulla quale noi abbiamo insistito molte volte. Nel primo dei due grafici sotto, vedete che l’indice di fiducia della Università del Michigan ha proprio in questi giorni raggiunto il livello massimo da ben 14 anni. Nel secondo grafico sotto, vedete invece che l’indice PMI della Regione di Chicago ha fatto segnare un ribasso per il terzo mese consecutivo, e che questo dato è sceso al medesimo livello dell’aprile del 2017, 12 mesi prima. Entrambi i dati sono sondaggi di opinione: il primo dei due dati si ricava da un sondaggio presso le famiglie, ed il secondo da un sondaggio per le imprese. Entrambi i dati sono “soft”, sono opinioni: nessuno dei due è “hard”, come sono invece consumi, investimenti ed inflazione, ad esempio. Recce’d vi ha più volte segnalato che i dati “soft” vengono enfatizzati, spesso in modo eccessivo, dalle banche di investimento come indici “anticipatori”, capaci di dire prima, agli investitori, come vanno le cose. Recce’d crede che le cose NON stanno così: Recce’d ha già dimostrato che spesso questi sondaggi RIFLETTONO fatti ed eventi che sono già successi, e li riflettono attraverso gli umori del pubblico. Ecco perché, in momenti di confusione, un indice va su mentre l’altro va giù: e a noi gestori e investitori, quindi, servono a poco o nulla.

indice-fiducia-universita-michigan

Fonte: ZH

 

indice-pmi-regione-chicago

Fonte: ZH

 

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 5 aprile 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:

  1.     La Borsa USA per ora NON ha risolto il test della media a 200 giorni e rimane molto volatile
  2.     Ieri i dati ADP ed ISM per l’economia USA: segnali contrastanti
  3.     Dalla Casa Bianca continuano ad uscire voci e segnali di nervosismo: ieri c’era di nuovo sul tavolo l’immigrazione (oltre naturalmente alle tariffe)
  4.     SEZIONE L'OPERATIVITA'    questa settimana sul piano operativo ci occupiamo della dinamica dei titoli FAANG
  5.     SEZIONE L'ANALISI    il tema della nostra Analisi saranno le prospettive di crescita delle economie Sviluppate

 

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