Crisi e titoli su nuovi massimi storici
L’indice italiano sta lottando pericolosamente sul supporto dei 18.000 punti la cui violazione implicherebbe lo spettro di un nuovo forte ribasso di altri 6.000 punti
di Redazione Soldionline 28 gen 2016 ore 12:24A cura di TradingRoomRoma
L’indice italiano sta lottando pericolosamente sul supporto dei 18.000 punti la cui violazione implicherebbe lo spettro di un nuovo forte ribasso di altri 6.000 punti che, dopo la discesa da 24.000 punti, riproporrebbe nuovamente il test dei minimi del 2009 e 2012 in zona 12.300 punti. Tutto rosso, tutta crisi, tutto panico?
No, alcuni titoli hanno goduto nei recenti mesi il beneficio di aver raggiunto nuovi massimi storici assoluti. Alcuni hanno poi incontrato un forte storno, vedi Exor e Luxottica, altri sono invece sui massimi di sempre, vedi Terna, Snam, Yoox e Campari. Quindi lo stock picking, oltre al timing, fa la differenza e, come dice Warren Buffet non è bene mettere tutte le uova nello stesso paniere ma selezionare bene ciò che si conosce.
Dal grafico emerge la sui massimi rispetto al nostro indice, a forte peso finanziario ed energetico, a partire dal 2008 ad oggi.
Compito per casa: quale è il ”Fattore X” che accomuna i titoli vincenti che si trovano sui massimi storici?
Non c’è nessuna connessione? La struttura finanziaria e patrimoniale (poco debito)? Il brand del prodotto? Il settore difensivo? A nostro parere l’unica certezza è che hanno tutti un bel grafico in salita, anche se con differenze di rendimento e volatilità, il che fa esclamare “trada quello che vedi, non quello che credi”, viva l’analisi tecnica!