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Come gestire il taglio dei dividendi?

Il previsto calo dell’operatività nei prossimi mesi ha convinto (in alcuni casi obbligato) alcune aziende a ridurre o a sospendere la distribuzione dei dividendi. Un problema per gli investitori

di Redazione Soldionline 21 apr 2020 ore 10:20

mucchio-di-euroIl previsto calo dell’operatività nei prossimi mesi ha convinto (in alcuni casi obbligato) alcune aziende a ridurre o a sospendere la distribuzione dei dividendi. Un problema per gli investitori che basano la propria strategia di investimento analizzando i rendimenti forniti dalle cedole.
Rory Bateman – Head of Equities di Schroders – ritiene preferibile in circostanze estreme privilegiare le aziende che in questo periodo decidono di tagliare il dividendo. “La decisione di mantenere il dividendo invariato può portare alla distruzione del valore per gli azionisti”, ha sottolineato l’esperto.
Nell’analisi seguente l’esperto fornisce maggiori dettagli a questa tesi.

 

La crisi del coronavirus e i prezzi del petrolio stanno avendo un impatto notevole sulla crescita economica e sulla liquidità delle aziende. Molte società nei settori più colpiti come turismo e ospitalità, trasporto aereo e vendite retail potrebbero dover tagliare o sospendere il pagamento dei dividendi per un periodo per preservare le loro risorse di liquidità e la sopravvivenza dei loro business.
Le aziende che hanno ricevuto assistenza dal governo per rimanere in piedi troveranno particolarmente difficile giustificare il mantenimento del pagamento dei dividendi agli azionisti.
Anche le società che hanno la capacità finanziaria per continuare a erogare dividendi allo stesso livello attraverso un calo temporaneo dei profitti probabilmente adotteranno un approccio cauto, dato l’alto livello di incertezza.

 

I cambiamenti sul lungo termine

In tutto il mondo le società hanno adottato approcci diversi per restituire il denaro agli azionisti, al di sopra di quanto necessario per sostenere e far crescere il loro business.
Nel Regno Unito e in Europa, si è sviluppata una “cultura del dividendo”. Qui potrebbe volerci del tempo prima che i dividend yield tornino ai livelli dell’anno scorso, dato che le società diventeranno probabilmente più conservative nel fissare le policy sui dividendi.
In Asia, il pagamento dei dividendi non è così alto in genere. Le società tendono a mantenere livelli di liquidità più elevati, in memoria della crisi asiatica e a causa dei livelli tradizionalmente più elevati di proprietà familiare. Ciò dovrebbe essere di beneficio per le aziende in quest’area geografica, quando avvieranno la ricostruzione una volta che la crisi inizierà a risolversi. 
Negli Usa i buyback delle azioni da parte delle società sono stati particolarmente utilizzati negli ultimi anni. Questa pratica potrebbe sempre più essere messa in discussione, dato che alcune importanti società che hanno pagato miliardi di dollari agli azionisti stanno ora chiedendo miliardi in aiuti di Stato.

 

Cosa significa tutto ciò per i portafogli focalizzati sull’income?

Al momento, i portafogli focalizzati sull’income hanno davanti una scelta tra ridurre il loro focus sulle aziende che non hanno tagliato i dividendi o accettare la riduzione nella distribuzione di reddito. Potrebbe avere più senso accettare questa seconda opzione nel breve termine, dato che le società che effettuano tagli per dare priorità alla liquidità e alla solvibilità spesso hanno una ripresa più rapida rispetto a quelle che mirano al mantenimento del livello dei dividendi a tutti i costi.
Nonostante l’intensità degli eventi, riteniamo che in questa fase sia necessario avere un orizzonte di lungo periodo. In circostanze estreme è preferibile che una società protegga il suo bilancio e non che miri a mantenere il dividendo invariato in un contesto completamente diverso. La decisione di mantenere il dividendo invariato può portare alla distruzione del valore per gli azionisti.
L’impatto totale di un taglio temporaneo ai dividendi sul valore intrinseco di una specifica società è estremamente marginale e, per chi investe sul lungo periodo, è importante non perdere di vista questo elemento nelle turbolenze di breve periodo.

 

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