Come affrontare le tempeste estive nei mercati finanziari

Michael Strobaek (Global Chief Investment Officer, Banque Lombard Odier & Cie SA) e Nannette Hechler-Fayd’herbe (Head of Investment Strategy, Sustainability and Research, CIO EMEA, Banque Lombard Odier & Cie SA) ritengono che il deludente rapporto sul mercato del lavoro statunitense della scorsa settimana abbia confermato un cambiamento di sentiment nei mercati che aveva già iniziato a formarsi durante l'estate.

Gli esperti osservano che, nel giro di pochi giorni, i mercati finanziari sono passati dal prevedere uno scenario di “atterraggio morbido” impeccabile per l'economia statunitense a temere un “atterraggio brusco” e un aumento dei rischi di recessione.

Michael Strobaek ed Nannette Hechler-Fayd’herbe evidenziano come il rendimento dei Treasury decennali statunitensi sia sceso bruscamente e sia stato scambiato al 3,7%, mentre le aspettative del mercato sui tagli dei tassi della Federal Reserve siano salite a 125-130 punti base di tagli cumulativi entro la fine dell'anno.

"Le aspettative del mercato sui tagli della Fed hanno subito forti oscillazioni all'inizio dell'anno," affermano gli esperti, precisando che dai precedenti timori per il surriscaldamento dell'economia statunitense, siamo ora tornati a uno scenario in cui i rischi di recessione sono in primo piano. I mercati azionari, proseguono Strobaek ed Hechler-Fayd’herbe, con alcune rare eccezioni, tra cui la Cina, stanno attraversando sessioni di crisi. In particolare, il mercato giapponese Nikkei è sceso di oltre il 20% dai massimi di luglio.

Inotre, Michael Strobaek ed Nannette Hechler-Fayd’herbe ritengono che le preoccupazioni per l'indebolimento del mercato del lavoro statunitense abbiano accentuato un preesistente cambiamento negativo del sentiment degli investitori. Questo, a loro avviso, è stato intensificato dal posizionamento esteso degli investitori, dalla scarsa liquidità e dagli elevati rischi geopolitici.

"Prevediamo che la Fed taglierà i tassi d'interesse in ognuna delle sue restanti riunioni di quest'anno, a settembre, novembre e dicembre," affermano gli esperti, specificando inoltre che "il rapporto sui posti di lavoro di agosto probabilmente determinerà l'entità del taglio di settembre, che sarà di 25 o 50 punti base".

Nonostante un certo indebolimento del mercato del lavoro, gli esperti ritengono che l'economia e i consumatori statunitensi siano in condizioni relativamente buone e vedono rischi di recessione limitati.

Michael Strobaek ed Nannette Hechler-Fayd’herbe invitano a mantenere il portafoglio e il rischio azionario a livelli strategici, con una preferenza per i titoli del Regno Unito. I mercati azionari, secondo gli esperti, potrebbero stabilizzarsi nelle prossime settimane, ma prevedono il persistere di un'elevata volatilità. Infine, gli esperti sottolineano che il franco svizzero dovrebbe rimanere sostenuto dalla domanda di beni rifugio.