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Quali sono i mercati azionari europei più esposti verso la Cina?

Gli indici europei più esposti verso la Cina sono il DAX e l'AEX, che hanno anche perso molto dopo la svalutazione dello yuan. Lo ha detto ieri Goldman Sachs in una nota ai clienti

di Marco Delugan 26 ago 2015 ore 11:39

Ieri, martedì 25 agosto, in una nota spedita ai propri clienti – in cui li rassicura sul fatto che non stiamo per cadere in un'altra recessione economica – Goldman Sachs ha inserito una tabella in cui mostra la diversa esposizione dei principali indici azionari europei nei confronti della Cina.

Come si vede, sono il DAX (Germania) e l'AEX (Olanda) ad essere i più esposti. Il FTSE MIB, invece, è tra i meno esposti, seguito solo da IBEX (Spagna) e da OBX (Norvegia).

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Nella tabella di Goldman sono anche riportate le performance degli stessi indici prima e dopo la svalutazione della moneta cinese (yuan). DAX e AEX hanno perso molto.

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Ma, stranamente, hanno realizzato perdite significative anche indici che Goldman reputa meno esposti, e in maniera non proporzionale rispetto all'esposizione stessa. Il norvegese OBX, ad esempio, pur essendo il meno esposto, è uno di quelli che ha perso di più dopo la svalutazione dello yuan. Ma anche il CAC (Francia) ha perso più di quanto l'esposizione misurata da Goldman potrebbe far prevedere.

Certo, nelle performance di ogni singolo mercato entrano molti fattori e restare a questo livello di analisi potrebbe risultare un po' superificiale.

L'unica è aspettare e vedere cosa accadrà in un periodo più lungo.

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