NAVIGA IL SITO

Azionario, nel 2022 meglio i titoli difensivi?

di Redazione Lapenna del Web 8 apr 2022 ore 10:27 Le news sul tuo Smartphone

analisi-tecnica-3_1Marco Oprandi - Head of Cross Asset Solutions di Cirdan Capital - consiglia di scegliere, per il 2022, i titoli difensivi, indipendentemente dalla loro etichetta value o growth. Per l’analista il vantaggio consisterebbe nella capacità di generare utili grazie alla continuativa domanda dei prodotti o servizi, indipendentemente dalla performance del mercato.

Per Marco Oprandi l’ideale sarebbe un portafoglio azionario composto da titoli con buona diversificazione geografica, focalizzato su asset reali, come il settore real estate, commodity e infrastrutturale, ma sempre difensivi, poiché, generando flussi di cassa significativi, permettono all’investitore di essere remunerato in una forma di rendimento composto, ossia in dividendi, invece che da una crescita del prezzo del titolo.

Per Oprandi è possibile anche aggiungere delle opzioni put, ad esempio sull’S&P500, in modo che l’investitore risulti coperto da un rischio di forti ribassi. 

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: strategie di investimento