Azionario, focus su quality e growth negli ultimi tre mesi del 2024
Nei primi tre trimestri del 2024 i principali mercati azionari internazionali hanno registrato performance positive, migliorando – come nel caso di Wall Street – i massimi storici.
di Redazione Soldionline 3 ott 2024 ore 13:21Nei primi tre trimestri del 2024 i principali mercati azionari internazionali hanno registrato performance positive, migliorando – come nel caso di Wall Street – i massimi storici. Cosa attendersi, quindi, negli ultimi tre mesi dell’anno?
Gli esperti di Allianz Global Investors ipotizzano che l’ultima parte dell’anno sarà caratterizzata da una certa volatilità, favorita anche dalle elezioni statunitensi di novembre. Senza trascurare le indicazioni provenienti dall’inflazione e dai tassi di interesse.
Sulla base di queste indicazioni, gli esperti hanno fornito alcune indicazioni di investimento per l’ultima parte del 2024.
Principali idee di investimento sulle asset class:
Anche se il ritmo di crescita dell’economia globale sta rallentando, questo non deve essere necessariamente interpretato come un segnale ribassista per i mercati azionari. Con il calo dell’inflazione e dei tassi, è probabile che questo percorso graduale favorirà gli stili quality e growth che, secondo noi, nei prossimi mesi potranno sovraperformare.
In effetti, il destino dell’economia globale dipende in gran parte dal raggiungimento graduale di questo equilibrio tra tassi, crescita e prezzi; tuttavia, al momento, tutti i segnali indicano un esito favorevole in tal senso. Probabilmente l’ultima parte dell’anno sarà caratterizzata da una certa volatilità, favorita anche dalle elezioni statunitensi di novembre; pertanto, potrebbe essere ragionevole adottare un approccio selettivo ad alcune opzioni difensive per fare in modo che i portafogli siano il più possibile bilanciati.
A nostro avviso, le valutazioni delle azioni britanniche sono interessanti e dovrebbero beneficiare dell’impatto dei tassi bassi e della stabilità politica. Le basse valutazioni nel Regno Unito hanno favorito le operazioni di M&A.
Il contesto di tassi bassi e crescita moderata dovrebbe supportare altre aree, come le small cap e la tecnologia. Al momento anche i titoli legati al tema idrico sembrano rappresentare buone opportunità difensive, dato che non dipendono da un programma politico specifico.
Continuiamo a preferire l’Asia
In generale, continuiamo a prediligere l’Asia come area geografica.
Considerato il recente forte calo in Giappone – il secondo più significativo di sempre – e le riforme strutturali in atto, al momento privilegiamo le azioni giapponesi. Stiamo inoltre assistendo a revisioni positive degli utili, buyback di azioni e crescita dei dividendi.
In Cina, la situazione del mercato immobiliare sembra essersi stabilizzata, e questo potrebbe fungere da catalizzatore per le azioni, molte delle quali attualmente hanno valutazioni molto interessanti. Naturalmente, la geopolitica continua a rappresentare un rischio e il potenziale aumento delle attuali tensioni commerciali potrebbe influire negativamente sul sentiment. Prevediamo un contesto più favorevole per il mercato azionario cinese nel 4° trimestre 2024.
Per quanto riguarda l’India, sebbene vi sia sicuramente un premio di valutazione, questo potrebbe essere più che compensato dalla crescita significativa. I fondamentali estremamente solidi, in particolare la situazione demografica dell’India – che ha un’ampia fascia della popolazione in età lavorativa, con un’età media di soli 28 anni – delineano prospettive economiche positive per i prossimi anni. Ad esempio il mercato indiano dei consumi, da solo, dovrebbe più che raddoppiare entro il 2031
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