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BTP 2032: dettagli dell'emissione

Il ministero delle Finanze ha comunicato che all'operazione di collocamento del BTP con scadenza 1 marzo 2032 e cedola annua del 1,65% hanno partecipato 270 investitori

di Mauro Introzzi 18 mar 2015 ore 17:31

Il ministero delle Finanze ha comunicato che all'operazione di collocamento del BTP a 15 anni, con scadenza 1 marzo 2032 e cedola annua del 1,65%, hanno partecipato 270 investitori per una domanda complessiva di oltre 16 miliardi di euro. Si tratta di un controvalore doppio rispetto agli 8 miliardi di euro emessi.

BTP 2032: COMPOSIZIONE DELLA DOMANDA
Circa il 34% dell’emissione è stato collocato presso investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo (il 17,8% a banche centrali/istituzioni governative e il 16,2% a fondi pensione e assicurazioni). Le banche si sono aggiudicate circa il 29,4% dell’ammontare complessivo, mentre ad asset manager e fondi d’investimento è stato assegnato circa il 21,7% dell’emissione. Infine, la quota sottoscritta da hedge fund è stata pari all’11,1%, mentre quella allocata a imprese non finanziarie è stata pari al 3,8% dell’assegnato.

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mef3BTP 2032: PROVENIENZA GEOGRAFICA DEGLI INVESTITORI

Il collocamento del titolo ha visto una partecipazione di una quota significativa di investitori domestici, che si sono aggiudicati il 43,8% circa dell’emissione. La quota sottoscritta da investitori residenti nel Regno Unito/Irlanda è stata pari a circa il 20,2%, a fronte di una richiesta pari a circa il 39,9% della domanda totale. Il resto dell’emissione è stata collocato in larga parte in Europa continentale (circa 25,8%), con una significativa presenza di Scandinavia (8,4%), Germania/Austria (6,5%), Francia (4,3%), Iberia (3,1%) e Benelux (1,9%). Da notare la partecipazione anche degli investitori svizzeri per una quota pari circa all’1,7%. Al di fuori dell’Europa, significativa la partecipazione degli investitori nordamericani (USA e Canada), che si sono aggiudicati il 7,1% dell’emissione. Infine, il restante 2,6% è stato assegnato ad investitori residenti nel Medio Oriente ed in Asia.

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