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Volatilità alle stelle: l’indice Vix a 52 punti (Il Sole24Ore)

di Mauro Introzzi 25 ago 2015 ore 08:16 Le news sul tuo Smartphone

wallstreet2_1Il quotidiano economico analizza l'andamento dell'indice che misura la volatilità dei mercati Usa, il VIX (il Chicago Board Options Exchange Volatilty Index), ieri ai massimi dal 2009 a questa parte. L'indicatore è arrivato a quota 53 punti con un picco nella prima parte della giornata (quando saliva del 90%). L'andamento dei principali indici americani è stato infatti da "ottovolante": in avvio di seduta il Dow Jones è rotolato fino ad un rosso del 5,7% mentre il Nasdaq è arrivato a perdere addirittura oltre l’8%. Poi il recupero: il Nasdaq in poco tempo è tornato quasi sulla parità mentre il Dow Jones ha dimezzato le perdite.
Nella giornata le azioni e gli Etf di Wall Street hanno subito oltre 1.200 pause. Il numero è molto alto. In base alle regole di mercato, infatti, ogni rialzo o ribasso di almeno il 5% porta allo stop del trading di 5 minuti.
Il VIX è un indice che quantifica la volatilità implicita nel prezzo delle opzioni, un indicatore che misura il prezzo che gli investitori sono stati disposti a pagare per assicurarsi la facoltà di scommettere al rialzo e al ribasso sull’indice S&P500.

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