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BCE: la diretta del discorso di Mario Draghi (8 settembre 2016)

Come era nelle attese nella riunione odierna il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di confermato i tassi di interesse principali. Tocca a Mario Draghi sollevare il velo sulle prossime mosse

di Mauro Introzzi 8 set 2016 ore 15:28

Come era nelle attese nella riunione odierna il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di confermato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,40%. La BCE ha dichiarato che "continua ad attendersi che i tassi di interesse di riferimento si mantengano su un livello pari o inferiore a quello attuale per un prolungato periodo di tempo e ben oltre l’orizzonte degli acquisti netti di attività". Quanto alle misure non convenzionali di politica monetaria, il Consiglio direttivo ha confermato l’intenzione di condurre gli acquisti mensili di attività per 80 miliardi di euro sino alla fine di marzo 2017, o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione.

 

In occasione della consueta conferenza stampa a margine della riunione della Banca Centrale Europea Mario Draghi spiegherà a mercati ed addetti ai lavori le prossime mosse dell’istituto di Francoforte. Il consensus stima che la Bce potrebbe pensare di modificare i parametri del piano di acquisti nell'ambito del programma di Quantitative Easing. Magari favorendo le emissioni più presenti sul mercato, come quelle dei mercati periferici, a discapito di quelle meno abbondanti, come i Bund tedeschi.

 

mario-draghi_1Secondo alcuni esperti, inoltre, la Bce potrebbe rivedere al ribasso le previsioni di crescita e ritoccare quelle di inflazione. Lo pensano ad esempio gli economisti della Macroeconomic and Fixed Income Research di IntesaSanpaolo, convinti che il Consiglio Bce potrebbe decidere di aspettare ulteriori informazioni prima di muoversi, rendendo quella di settembre una riunione interlocutoria. Per IntesaSanpaolo ci sono un paio di manovre che possono garantire la disponibilità di titoli acquistabili nei mercati: la rimozione della soglia al rendimento dei titoli acquistabili (ora fissata nel tasso sui depositi) e la distribuzione degli acquisti non in base alle quote di capitale ma in base al debito in circolazione.

 

LEGGI ANCHE: Cosa aveva detto Draghi nel discorso del 21 luglio 2016

 

A partire dalle 14.30 SoldiOnline.it seguirà in diretta il discorso di Mario Draghi (refreshare la pagina per gli aggiornamenti)

 

ORE 15.25 - Si chiude la conferenza stampa di Mario Draghi.

 

ORE 15.23 -Secondo Draghi l'impatto delle manovre della BCE oltre l'orizzonte di previsioni è pari a +0,6% sul PIL e dello 0,4% sull'inflazione.

 

draghi_4ORE 15.11 - Nel rispondere a una domanda sul tema Draghi ha detto che il Consiglio non ha parlato di estendere ai titoli corporate il programma di acquisto di titoli né di altre misure ancor più rilevanti (come il cosiddetto helicopter money).


ORE 15.08 - I comitati hanno mandato pieno e guarderanno a tutte le opzioni di riscrittura del programma di acquisto di titoli. Per il momento analizzeranno in modo amplio tutte le opzioni a disposizione della Banca Centrale Europea.

 

ORE 15.02 - Sulla profittabilità delle banche, Draghi ha dichiarato che i tassi ai minimi (o negativi) non devono essere un alibi per gli istituti. I tassi attualmente devono essere bassi per favorire la ripresa. Questo avrà un benefico effetto anche sui conti economici del mondo bancario. Secondo Draghi "per essere alti in futuro i tassi devono essere bassi ora".

 

ORE 14.57 - Draghi dice che se la BCE non avesse agito in passato ora la situazione sarebbe peggiore.

 

ORE 14.54 - Draghi ha dichiarato che la Banca Centrale Europea è fiduciosa sul suo operato: "There is no question about the will to act, the capacity to act, and the ability to do so" (Non vi è alcun dubbio circa la volontà di agire, la capacità di agire e la capacità di farlo).

 

ORE 14.50 -Secondo Draghi la politica monetaria della Banca Centrale Europea è "effective", ossia efficace.

 

ORE 14.46 - Nel rispondere a una domanda sul tema Draghi ha dichiarato che il Consiglio non ha parlato di un'estensione del programma di acquisto di titoli.

 

ORE 14.44 - Draghi chiude la sua presentazione e apre la sessione di domande e risposte.

 

draghi_5ORE 14.43 - Come sempre fa nelle sue uscite pubbliche Mario Draghi lancia un monito agli stati per una pronta implementazione di urgenti misure strutturali. Sotto la lente ci deve essere in particolare la produttività. Ciò porterà a una maggiore resistenza verso eventuali shock esterni.

 

ORE 14.41 - Le misure prese stanno favorendo la crescita del credito a imprese e aziende nell'area euro.

 

ORE 14.39 - L'inflazione dovrebbe iniziare a rialzarsi a fine 2016, per crescere nel 2017 e nel 2018. Le previsioni sull'inflazione della BCE rimangono invariate (0,2% nel 2016, 1,2% nel 2017 e 1,6% nel 2018).

 

ORE 14.37 - In un tweet le previsioni sul PIL:

 

 

ORE 14.36 - Draghi indica che le incertezze sulla Brexit potrebbero rappresentare una minaccia per la crescita europea.

 

ORE 14.35 - Il PIL dovrebbe crescere nel terzo trimestre allo stesso ritmo del secondo. Guardando avanti ci si aspetta che la ripresa prosegua, a ritmo moderato ma continuo.

 

ORE 14.34 - Il Consiglio direttivo ha incaricato delle commissioni competenti per valutare le opzioni che garantiscono una corretta attuazione del programma di acquisto.

 

ORE 14.34 - La BCE utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione per perseguire i propri obiettivi

 

ORE 14.32 - L'inflazione dovrebbe rialzarsi in modo graduale. Il consiglio monitorerà la situazione per intervenire se fosse necessario.

 

ORE 14.31 - Secondo il Governatore l'evidenza suggerisce che l'economia potrebbe reagire alla debolezza ma la situazione economica rimane esposta a rischi.

 

ORE 14.30 - Draghi dice che la BCE ha deciso di lasciare invariati i tassi, che rimarranno bassi a lungo. Gli acquisti dureranno fino a marzo 2017 o oltre finché sarà necessario.

 

ORE 14.30 - Inizia il discorso di Mario Draghi a Francoforte.

 

ORE 13.45 - La Banca Centrale Europea, come nelle attese, ha confermato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale. I 3 saggi rimarranno invariati rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,40%. La nota dell'istituto indica che il consiglio direttivo "continua ad attendersi che i tassi di interesse di riferimento si mantengano su un livello pari o inferiore a quello attuale per un prolungato periodo di tempo e ben oltre l’orizzonte degli acquisti netti di attività".

Quanto alle misure non convenzionali di politica monetaria, il Consiglio direttivo conferma l’intenzione di condurre gli acquisti mensili di attività per 80 miliardi di euro sino alla fine di marzo 2017, o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione.

 

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