Tornare long sulle commodities?

A cura di Marco Dall’Ava (marco.dallava@xtb.it) di XTB Italia

Mercato: OIL
Intervallo: D1
Livelli:
Supporti – 110.38
Resistenze – 114.84-116.07; 116.73
Descrizione:
Nonostante il nuovo spike ribassista registrato che ha definito nuovi minimi di periodo a 109.54, livelli che non si registravano da fine gennaio di quest’anno, la nostra view rialzista rimane immutata. Le quotazioni dell’oro nero dopo questo affondo ribassista registrato intraday hanno terminato la seduta in recupero rispetto ai minimi chiudendo oltre il livello supportivo individuato a 110.38 da cui i rialzisti nella giornata odierna sembrano voler tornare in acquisto. Molto importante sarà la chiusura daily odierna dove potrebbe formarsi un pattern candlestick di inversione che potrebbe ulteriormente avvalorare la nostra view di rimbalzo. Fissiamo come target del movimento 114.84-116.07 e in caso di prosecuzione del rialzo il brent potrà tornare a testare 116.73, livello che qualora fosse raggiunto potrà registrare un primo ampio storno, dove si avranno delle prese di beneficio da parte dei rialzisti.

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Figura – OIL

Mercato: GOLD
Intervallo: D1/H4
Livelli:
Supporti – 1544.34-1551.00
Resistenze – 1594.54; 1609.35-1623.71
Descrizione:
E’ proseguita la debolezza anche la scorsa ottava sul bene di rifugio per eccellenza complici le borse in fase laterale-negativa circostanza che conferma ulteriormente che ormai l’oro, così come da parecchi mesi abbia acquisito un comportamento più simile a quello di una materia prima rispetto ad un bene di rifugio che dovrebbe dimostrare una correlazione inversa rispetto ai mercati finanziari.
Questo ribasso ha portato alla formazione di una situazione tecnica davvero molto interessante che possiamo individuare su due timeframe, daily e uno più ridotto a quattro ore. Sul timeframe più ampio possiamo notare come proprio nella giornata odierna l’oro abbia  raggiunto un’importante possibile area di inversione dove si sta formando un Bullish Bat pattern che verrebbe confermato ulteriormente qualora nella giornata odierna dovesse formarsi un pattern candlestick di inversione rialzista. Oltre alla formazione di questo pattern armonico possiamo notare come entrambi gli indicatori Rsi e Oscillatore Stocastico si siano portati in area di ipervenduto denotando così la possibile fine del movimento ribassista.


Figura – GOLD DAILY

Ancora più interessante diviene l’analisi se ci spostiamo su un timeframe più ridotto, H4, dove possiamo definire la probabile fine di un movimento elliottiano conclusosi con elevata probabilità proprio durante l’ultima candela. L’intera area compresa tra 1544.34-1551.00 corrisponde infatti a dei livelli finali del movimento ribassista da cui si sta configurando con la candela attuale un possibile pattern di forte inversione che potrà riportare la positività nelle prossime giornate. Evidente anche la divergenza positiva formatasi su questo timeframe su un altro indicatore, il CCI, in corso ormai dalla fine della terza onda di Elliott. Fissiamo come target del movimento 1609.35-1623.71 e come resistenza intermedia 1594.54, livello che potrà generare solo un piccolo ritracciamento del movimento rialzista.

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Figura – GOLD H4


Mercato: COPPER
Intervallo: D1
Livelli:
Supporti – 7903; 7758-7681
Resistenze – 8404-8478; 8577; 8882-8966
Descrizione:
Dopo una fase dall’intonazione decisamente ribassista ci siamo portati in prossimità di livelli chiave che potranno far tornare nelle prossime giornate una decisa positività sulle quotazioni del rame. Si è difatti configurato ed è giunta con ogni probabilità al termine, la quarta onda del movimento (seconda correzione) dell’impulso rialzista in atto da inizio ottobre 2011 dopo la definizione di importanti minimi in area 6600. Livello fondamentale corrisponde proprio ai prezzi battutti attualmente dal mercato (7903) dove dovranno tornare quanto prima i rialzisti. Se questo fondamentale livello supportivo dovesse reggere alle pressioni dei ribassisti si potrà confugrare nelle prossime giornate un deciso rialzo sulla commodity e far raggiungere al rame 8404-8478. Dopo un breve movimento correttivo il livello da monitorare con la massima attenzione corrisponde ai massimi posti a 8577 registrati il 30 aprile. In caso di superamento di questo importantissimo livello di resistenza, con relativa conferma, si avrebbe un nuovo segnale rialzista che condurrà il rame fino a 8882-8966, da cui successivamente si potranno avere delle consistenti prese di beneficio.
La nostra view rialzista verrebbe negata solamente in caso di chiusura giornaliera inferiore a 7903 che causerebbe la prosecuzione del ribasso fino a 7758-7681.


Figura – COPPER

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