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Il petrolio? È già pronto per il rimbalzo (CorrierEconomia - Corriere della Sera)

di Mauro Introzzi 14 mar 2016 ore 07:18 Le news sul tuo Smartphone

petrolio4Il quotidiano riporta l’opinione sul petrolio di Ed Morse, capo globale della ricerca sulle materie prime per il gruppo bancario Citi. Secondo l’analista, uno dei pochi che fin dal febbraio 2015 aveva previsto correttamente il recente calo dei prezzi, l’oro nero dovrebbe rivalutarsi fino a 50 dollari al barile entro la fine di quest’anno. 

Morse aveva visto giusto anche nel 2008, quando i prezzi petroliferi erano schizzati all’insù fino al massimo di 147 dollari al barile l’11 luglio di quell’anno. Su quell’evento Morse ha spiegato che “il 70% di quell’aumento fu determinato dal flusso di capitali finanziari. Ma non si trattava solo di speculatori. Erano soprattutto i fondi pensione americani che avevano deciso di diversificare gli investimenti con le materie prime”. Sul barile a 20 dollari, invece, “diversi fattori giocavano a favore di quella tendenza. Il primo era lo squilibrio fra offerta e domanda, con una sovraproduzione mondiale”. Un altro fattore individuato da Morse è la decisione, sempre nel 2014, dell’Arabia Saudita di non tagliare la produzione. 

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