NAVIGA IL SITO

Analisi settimanale sull'oro

Ad inizio settimana l’oro ha avuto un rally dopo che Ben Bernanke, presidente della Fed, ha dichiarato che sarebbero ancora state necessarie delle politiche di supporto al mercato del lavoro

di Redazione Soldionline 2 apr 2012 ore 15:17
Di Ben Traynor – BullionVault

Ad inizio settimana l’oro ha avuto un rally dopo che Ben Bernanke, presidente della Fed, ha dichiarato che sarebbero ancora state necessarie delle politiche di supporto al mercato del lavoro. L’oro è comunque riuscito a mantenere i guadagni, terminando la settimana più o meno alla pari. Il fixing pomeridiano di venerdì era di $1.662, un calo irrilevante rispetto alla settimana precedente.
L’argento ha avuto un andamento simile durante questa settimana, iniziata in calo e che ha poi mostrato un leggero rally. Il fixing pomeridiano di venerdì è stato di $32,43, in aumento del 2,8% rispetto alla settimana precedente.
Il mercato del fisico è rimasto particolarmente quieto, a causa della seconda settimana di sciopero dei dealer in India, dove anche il settore orafo è in fermento: non solo la tassa di importazione aumentata due volte dall’inizio del’anno, ma anche una nuova tassa dell’1% su alcuni prodotti di oreficeria. Il governo ha mostrato una certa flessibilità per quanto riguarda l’imposta sui prodotti di gioielleria, ma non sembra avere intenzione di diminuire la tassa di importazione.
Se si considerano i fixing di Londra, l’oro ha stabilito un nuovo record assoluto di fine trimestre. Si ricorda infatti che nonostante il Q3 dello scorso anno abbia stabilito il record giornaliero, l’oro ebbe un calo a settembre, e il fixing di fine trimestre fu di $1620.
È bene tener presente però che l’oro continuò a stabilire record di fine trimestre anche a giugno e settembre 1980, anche se con il senno di poi sappiamo che il prezzo massimo di quel periodo era già stato raggiunto a gennaio.
L’argento è invece riuscito ad evitare la quarta perdita in successione nello stesso periodo, stabilendo un guadagno trimestrale del 15%.
Si noti che la maggior parte dei guadagni netti di oro e argento durante questo trimestre vengono dalle prime tre settimane di gennaio. Del resto, la maggior parte degli aumenti giunti dopo l’annuncio della Fed del 25 gennaio, che dichiarò che i tassi di interesse sarebbero rimasti vicini allo zero fino al 2014, sono stati annullati.
È ancora presto per dire se questo trimestre sia stato una fase di consolidamento oppure se segna l’inizio della fine per questo bull market dell’oro.
I dati da tenere sotto controllo questa settimana includono la US nonfarm payroll, si tenga conto inoltre che venerdì il mercato di Londra sarà chiuso per le festività legate alla Pasqua.

bullionvault
Tutte le ultime su: oro
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.