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Lyxor sbarca a Londra con 3 nuovi Etf

Lyxor International Am, martedì 15 maggio, è sbarcata per la prima volta sul London Stock Exchange (Lse), lanciando e avviando alle negoziazioni tre nuovi Etf. Tre strumenti correlati ad altrettanti indici azionari del Regno Unito, in competizione con gli Etf di iShares...

di Redazione Soldionline 24 mag 2007 ore 10:08
a cura di www.etfplus.it (http://www.etfplus.it/)

Lyxor International Am, martedì 15 maggio, è sbarcata per la prima volta sul London Stock Exchange (Lse), lanciando e avviando alle negoziazioni tre nuovi Etf conformi alle Direttive Comunitarie Ucits III (armonizzati): il Lyxor Etf Ftse 100 (Isin: FR0010438127), il Lyxor Etf Ftse 250 (Isin: FR0010438135) ed il Lyxor Etf Ftse All-Share (Isin: FR0010438150). Sono tre comparti del Multi-Units France Unit Trust, correlati a tre diversi indici azionari del Regno Unito, che entrano in diretta competizione con gli Etf di iShares Plc, perché offerti con una commissione totale annua più ridotta (di 5-10 punti base) e con un nuovo benchmark, rappresentativo dell'intero mercato inglese: il Ftse All-Share Index (ticker: Asx). Quest'ultimo è replicato dal Lyxor Etf Ftse All-Share, un fondo a distribuzione di dividendi semestrale, denominato in sterline inglesi, e dal costo annuo totale dello 0,40%.

Con questo Etf, l'investitore ha accesso al 98% dell'intera Borsa londinese, circa 700 azioni con una capitalizzazione di mercato prossima ai 2mila miliardi di sterline. Anche gli altri due Etf sono quotati in sterline inglesi e distribuiscono un dividendo ogni sei mesi, ma si distinguono per la size dei componenti: large cap per il Lyxor Etf Ftse 100, dal costo totale annuo di appena lo 0,30%, e mid cap per il Lyxor Etf Ftse 250, che ha una commissione annua totale dello 0,35%. Facile intuire il numero dei titoli sottostanti ai due benchmark: 100 sono le azioni blue chip, che rappresentano ben l'81% dell'intera capitalizzazione della Borsa di Londra, e 250 i titoli a media capitalizzazione, il cui market cap complessivo si ferma al 15% (di quello del Lse).

Il Ftse 250 è l'indice inglese che più è cresciuto nell'ultimo decennio, con un tasso di oltre tre volte superiore a quello del Ftse 100, e che ai primi del mese ha segnato i sui nuovi massimi storici. Ha anche una volatilità superiore, però, pari al 16,5% su base annua, rispetto al 13,5% rilevata sul Ftse 100.
Il numero di fondi indicizzati quotati sulla Borsa di Londra è salito così a 53, ma nuovi Etf e nuovi emittenti sono attesi nel corso del secondo semestre dell'anno.

(di Marco Ciatto, per Bloomberg/Borsa&Finanza)

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