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Rassegna stampa economica del 5 luglio 2017

di Mauro Introzzi 5 lug 2017 ore 07:12 Le news sul tuo Smartphone

Gas Natural, ecco la short list per gli asset italiani (Il Sole24Ore)

Il quotidiano economico riporta, in esclusiva, la short list dei candidati a rilevare le attività italiane dell’iberica Gas Natural Fenosa. Il gruppo spagnolo ha definito la lista dei papabili all’acquisto dopo aver vagliato una decina di offerte non vincolanti pervenuta nei giorni scorsi.

Secondo il Sole24Ore tra coloro che saranno ammessi alla data room, figurerebbero Italgas e 2i Rete Gas, che punta alle attività nella distribuzione, come pure la francese Engie e Green Network, focalizzate invece sulla parte relativa alla vendita. La seconda, secondo quanto risulta al quotidiano economico, si sarebbe anche impegnata a mantenere la sede in Puglia e a incrementare l’attuale livello occupazionale locale. Della partita anche un fondo cinese e uno giapponese.

 

Mps, cosa succederà a bond e azioni (MF)

Il quotidiano finanziario, in un pezzo a firma di Luca Gualtieri, spiega cosa succederà a obbligazionisti e azionisti di Monte dei Paschi di Siena. In attesa di sapere quali saranno i paletti imposti dal Ministero del Tesoro per l’applicazione del burden sharing è già chiaro che i possessori di bond subordinati Mps accederanno a uno scambio debito-equity: i Tier 1 saranno convertiti in azioni al 75% del valore nominale, mentre i Tier 2 (posseduti principalmente dal retail) al 100%.

Entro 60 giorni queste azioni di nuova emissione saranno acquistate dal Tesoro su richiesta dei possessori. In cambio i risparmiatori riceveranno bond senior per un controvalore pari al minore tra il valore di conversione e quello di acquisto. In questo modo lo Stato salirà fino al 70% del capitale della nuova banca, mentre agli istituzionali ex obbligazionisti subordinati farà capo circa il 25% del capitale.

Per gli attuali azionisti, secondo quanto scrive MF, l’effetto diluitivo dell’aumento di capitale sarà almeno del 95%.

Nessun impatto, infine, per obbligazionisti senior e per la clientela della banca.

 

Sciopero alla Banca d’Inghilterra (ed è tutta colpa della Brexit) (Corriere della Sera)

Il Corriere della Sera scrive che la Banca d’Inghilterra si trova ad affrontare il primo sciopero da oltre mezzo secolo a questa parte. Il quotidiano spiega che se i lavoratori della banca centrale britannica hanno deciso di incrociare le braccia, è sostanzialmente per colpa della Brexit.

Lo sciopero è stato innescato dal tetto (dell’1%) messo dal governo all’aumento dei salari dei dipendenti del settore pubblico. Con un’inflazione al 3% si registrerà così un calo delle retribuzioni reali. 

L’agitazione scatterà il 31 luglio e durerà quattro giorni.

 

Mps, ok Ue al salvataggio. Il Tesoro al 70% per 5 anni (La Repubblica)

Il quotidiano riporta le reazioni all’ok della Commissione Europea al piano di salvataggio di Monte dei Paschi di Siena. Nel corso di una conferenza stampa tenuta ieri con i vertici del Monte dei Paschi di Siena il ministro Pier Carlo Padona ha espresso la sua soddisfazione per il via libera definitivo di Bruxelles alla ricapitalizzazione precauzionale del Monte dei Paschi per 8,1 miliardi. Secondo il responsabile del Tesoro si tratta di una svolta che dà certezze, ma ora è opportuna una riflessione sulle regole europee. A cominciare, ha detto Padoan, dai meccanismi di gestione di una crisi in emergenza con strumenti di liquidità e focalizzando l’attenzione su come coordinare gli organismi di Francoforte (Srm e Ssm) e di Bruxelles (la Dg Comp). 

Quanto all’impegno del Tesoro Padoan ha precisato che l’intervento dello Stato da 5,4 miliardi in Mps sarà recuperato, nel giro di pochi anni, probabilmente con un premio per l’azionista pubblico e che non saranno scaricati costi sui contribuenti.

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