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Unicredit (+6,4%) guida il rally dei bancari

di Edoardo Fagnani 5 ago 2015 ore 17:52 Le news sul tuo Smartphone

Molto bene i bancari. I titoli del comparto hanno beneficiato del forte rialzo messo a segno da Société Générale, dopo la diffusione dei risultati semestrali.
Unicredit è balzata del 6,44% a 6,365 euro, dopo uno stop per eccesso di rialzo a metà giornata. L’istituto ha comunicato i risultati del secondo trimestre del 2015, chiuso con un utile netto di 522 milioni di euro, in miglioramento del 29,5% rispetto ai 403 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il dato è stato nettamente migliore delle stime degli analisti, che si attendevano un risultato finale di 453 milioni. I coefficienti di capitale regolamentare, a fine giugno 2015, evidenziavano un CET1 ratio transitional, in aumento di 66 punti base a livello trimestrale al 10,52% e pari a 10,92% includendo l’operazione su Pioneer.
Mediobanca è salita dell’1,84% a 9,94 euro. Ieri si sono riuniti i vertici dell’istituto di Piazzetta Cuccia per l’esame dei risultati dell’esercizio 2014/2015. L’istituto ha chiuso l’esercizio 2014/2015 con un utile netto di 589,8 milioni di euro, in aumento del 26,9% rispetto ai 464,8 milioni contabilizzati nell’esercizio precedente. A fine giugno gli impieghi erano saliti del 7,7% a 32,9 miliardi di euro, mentre le attività deteriorate erano scese a 1,15 miliardi. I vertici della banca hanno proposto la distribuzione di un dividendo di 0,25 euro per azione. Intanto, Mediobanca e Cairn Capital hanno raggiunto un accordo di partnership strategica che vedrà l’istituto di Piazzetta Cuccia acquisire una partecipazione di controllo nella società londinese.
Chiusura positiva anche per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo dell’istituto toscano ha recuperato il 2,81% a 1,792 euro. Il presidente della banca senese, Alessandro Profumo, ha puntualizzato che i 45 miliardi di crediti deteriorati dell'istituto "avrebbero, al momento, una copertura adeguata".
Banca Carige ha guadagnato il 3,09% a 1,737 euro. L’istituto ligure ha comunicato i risultati del primo semestre del 2015, chiuso con un utile netto di 16,68 milioni di euro, valore che si confronta con il rosso di 45,52 milioni contabilizzato nei primi sei mesi dello scorso anno. Il risultato finale ha beneficiato dell’effetto positivo, pari a circa 68 milioni di euro, relativo alla cessione delle attività assicurative. A fine giugno il Common Equity Tier1 era salito al 12,3%, significativamente al di sopra dei limiti regolamentari richiesti dalla BCE. Il dato ha beneficiato del recente aumento di capitale da 850 milioni di euro e della cessione delle attività assicurative.

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