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RcsMediagroup, i conti dei primi 9 mesi del 2015

di Mauro Introzzi 13 nov 2015 ore 09:08 Le news sul tuo Smartphone

rcs_5RcsMediagroup ha chiuso i primi 9 mesi del 2015 con ricavi pari a 743 milioni di euro, in calo del 3,7% rispetto ai 771,8 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il margine operativo lordo ha toccato i 17,4 milioni di euro (dai 9,2 milioni di 12 mesi prima) senza contare gli oneri e i proventi non ricorrenti e si è attestato a 4,5 milioni di euro (rispetto a un rosso di 17,9 milioni di euro del medesimo periodo 2014) consideranto le poste non ordinarie.
Nel 9 mesi si è ampliato il rosso del reddito operativo, arrivato a 75,4 milioni di euro dai 69,4 milioni dello stesso periodo del 2014.
In crescita anche la perdita, arrivata a 126,4 milioni di euro
dal rosso di 93,1 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente. Escludendo le attività destinate alla dismissione e dismesse, il risultato netto sarebbe in rosso per 92,6 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il risultato dei nove mesi 2014.

L'indebitamento finanziario netto, a fine settembre, era pari a 500 milioni di euro
, in crescita dai 482,5 milioni di euro di fine 2015.

Il consiglio di amministrazione ha poi deliberato di convocare un'assemblea dei soci che, tra le altre cose, avrà ad oggetto la proposta di una nuova delega ad aumentare il capitale sociale a pagamento per massimi 200 milioni di euro da eseguirsi entro il 30 giugno 2017.

Entro fine anno il gruppo presenterà un nuovo piano industriale.

Sulla base degli andamenti dei primi nove mesi e di un quarto trimestre che si prevede con ricavi complessivamente stabili rispetto al 2014 e con un margine operativo lordo in miglioramento, anche per effetto dei benefici attesi dalle azioni di efficienza, si prevedono per l’esercizio 2015 ricavi consolidati in riduzione del 3% rispetto al 2014 e un margine operativo lordo consolidato ante oneri non ricorrenti (a perimetro omogeneo), in crescita sia in valore assoluto sia in termini di redditività, che si attesterà nell’ordine del 7% dei ricavi totali.
 
Ai fini della ulteriore riduzione della posizione finanziaria netta consolidata, la società ha proseguito ed intensificato le attività volte alla cessione degli asset. L'esposizione è prevista per fine anno in ulteriore miglioramento rispetto al 30 settembre 2015.

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