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Profondo rosso a Piazza Affari

Pessima seduta per Piazza Affari. Tra i titoli del mercato sono veramente pochi quelli che si sono salvati dal rosso. Tra i peggiori Alitalia, sospesa per eccesso di ribasso. Tra gli indici, il tonfo più fragoroso è per il TechStar.

di Mauro Introzzi 30 mag 2006 ore 10:52
Un altro brutto scivolone per la borsa milanese, oggi alle prese con lo stacco dei dividendi di molte società. Tuttavia il peso che le cedole hanno avuto sulla performance dell'indice arriva circa all'1,5%, mentre l'indice principale, lo Standard & Poor's/Mib, ha perso di più, lasciando sul terreno il 3,76% a 35.264 punti. Tonfo per AllStars (-4,83%) e TechStar (-6,24%).

In una brutta giornata, hanno staccato la loro cedola praticamente tutti i bancari, gli assicurativi e i titoli del comparto dei media. All'appuntamento dividendi anche alcuni tra gli energetici, con la sola eccezione dei big Eni (-2,34%) e Enel (+0,22%), per cui bisognerà aspettare ancora un mese. Questi due, nello scorso fine settimana sono state al centro di alcune indiscrezioni di stampa, secondo cui il nuovo governo starebbe vagliando l'operazione di vendita di Italgas da Eni a Enel e l'acquisto da parte del cane a sei zampe del 10% del colosso elettrico.

Tra i peggiori della giornata Alitalia (-11,86%), per un po' di tempo anche sospesa per eccesso di ribasso. La compagnia di bandiera ha presentato la scorsa settimana i conti dei primi tre mesi dell'anno, risultati deludenti. All'orizzonte,intanto, ci sarebbero nuovi scioperi. Mediobanca, infine, ha confermato il suo underperform (sottopesare), con un prezzo obiettivo di 0,8 euro.

Dal fronte analisti, quelli di Jp Morgan hanno avviato la sua copertura su Finmeccanica (-2,84%) con un rating 'overweight' (sovrappesare) e un prezzo obiettivo di 21 euro.

Due giudizi per Capitalia (-3,78%). Cheuvreux ha alzato il suo rating da 'underperform' (farà peggio del mercato) ad 'outperform' (farà meglio del mercato) ed il target price da 6 a 7,2 euro. Centrosim, invece, ha tagliato il rating di Capitalia da 'buy' (acquistare) a 'neutral' (neutrale) ed il target price da 7,15 a 6,9 euro.

Ma quella di Alitalia non è stata l'unica sospensione per eccesso di ribasso. Durante la giornata sono state molte altre le sospensioni. Come quella di Banca Italease, Trevi, Uni Land, Biesse, Prima Industrie, Danieli, Basicnet, CHL...

Decisamente in difficoltà anche Lottomatica (-4,45%). Banca Leonardo ha ridotto da 'buy' (acquistare) a 'hold' (tenere) la sua raccomandazione sul titolo, che ha un prezzo obiettivo di 33 euro. È partita in mattinata l'operazione di aumento di capitale del gruppo dei giochi, che deve raccogliere risorse per finanziare l'acquisizione dell'americana GTech. Il controvalore dell'intera operazione è da 1,46 miliardi di euro. Agli azionisti di Lottomatica vengono offerte 5 nuove azioni ogni 8 possedute, al prezzo unitario di 25,425 euro, mentre i diritti d'opzione dovranno essere esercitati fino all'8 giugno, mentre saranno negoziabili in borsa fino al primo giugno. Intanto i vertici hanno fatto sapere che il piano di integrazione con il gruppo statunitense verrà presentato a fine settembre.

Tra i migliori Mediaset (-0,26%), nonostante le notizie sfavorevoli in arrivo dal versate politico. In un'intervista il nuovo ministro delle comunicazioni ha parlato delle possibili nuove norme sul comparto a revisione della legge Gasparri. Potrebbero quindi essere reintrodotti presto i tetti sulla raccolta pubblicitaria e sul possesso di frequenze.

In forte calo Fiat (-5,38%). Il numero uno del gruppo, Sergio Marchionne, ha annunciato l'acquisto di 20mila azioni ai prezzi attuali. Il manager si era già reso protagonista con una azione analoga all'incirca un anno fa.

Due operazioni iberiche per altrettante società dell'AllStars. Cremonini (-4,05%) ha annunciato l'acquisizione del 50% di Rail Gourmet España, società attiva nella gestione dei servizi di ristorazione a bordo di tutti i treni ad alta velocità (AVE) in Spagna. Il gruppo si è poi assicurata un'opzione per l'acquisto del restante 50% entro due anni.

E in Spagna si sono rivolti gli interessi di Engineering (-4,32%). Una società del gruppo, la BIP (Business Integration Partners) sbarca in Spagna e Portogallo tramite la newco, BIP Iberia. La società di consulenza direzionale avrà sede a Madrid e grazie all'accordo con tre partner locali, soci di minoranza, curerà l'espansione all'estero, in particolare sul mercato iberico, di BIP Italia.

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