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Piazza Affari, MPS e Banco Popolare tentano il rimbalzo

Avvio di giornata in moderato rialzo per Piazza Affari e per le borse europee. L’istituto senese ha comunicato che provvederà a riscattare 3 miliardi di euro di nuovi strumenti finanziari

di Edoardo Fagnani 1 lug 2014 ore 09:09
Avvio di giornata in moderato rialzo per Piazza Affari e per le principali borse europee.
Il FTSEMib registra un leggero progresso dello 0,1%, mentre il FTSE Italia All Share sale dello 0,1%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%) e il FTSE Italia Star (+0,16%).
Wall Street senza direzione della prima seduta della settimana. L’S&P500 ha registrato una minima flessione dello 0,04% a 1.960 punti. In rosso anche il Dow Jones che è sceso dello 0,15% a 16.827 punti. Performance positiva, invece, per il Nasdaq, che ha recuperato lo 0,23% a 4.408 punti. Chiusura positiva per Yahoo (+2,6% a 35,13 dollari), dopo che gli analisti di Piper Jaffray hanno migliorato il giudizio sulla società, portandolo da “Neutrale” ad “Overweight” (sovrappesare).
Chiusura positiva per la borsa di Tokyo, che ha beneficiato delle indicazioni positive sugli investimenti delle maggiori industrie giapponesi. L’indice Nikkei ha guadagnato l’1,08% a 15.326 punti.

Partenza positiva per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana guadagna lo 0,64% a 1,424 euro. L’istituto senese ha comunicato che oggi provvederà a riscattare 3 miliardi di euro di nuovi strumenti finanziari (i cosiddetti Monti Bond), oltre a riscattare i nuovi strumenti finanziari relativi agli interessi maturati nell’esercizio finanziario 2013 e contestualmente emessi, dietro pagamento di 3,46 miliardi di euro.
Il Banco Popolare recupera lo 0,83% a 12,13 euro. L’istituto, Aviva Italia Holding e Finoa hanno dato esecuzione al contratto di cessione a JCF III Eurovita Holdings del 79,62% della società Eurovita Assicurazioni. Il corrispettivo della vendita è pari a 47 milioni di euro.

CTI Biopharma guadagna l’1,47% a 2,072 euro. A fine maggio la posizione finanziaria netta della società biotech era positiva per 18,88 milioni di dollari, in peggioramento rispetto ai 24,78 milioni del mese precedente. Intanto, dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che il 27 giugno il numero uno di CTI Biopharma, James Bianco, ha venduto sul mercato 50.000 azioni della società a un prezzo di 2,84 dollari per azione.

La A.S. Roma è sospesa per eccesso di ribasso, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale registrano uno scivolone del 13,2% a 0,02171 euro.
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