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Piazza Affari in rosso. Ancora giù Mps

Avvio in rosso per Piazza Affari, appesantita dalle vendite su alcuni titoli del comparto bancario. In rosso MPS mentre le popolari in grande spolvero ieri sono oggetto di alcune prese di beneficio

di Mauro Introzzi 12 ago 2014 ore 09:28
Avvio in rosso per Piazza Affari, appesantita dalle vendite su alcuni titoli del comparto bancario. In rosso Monte dei Paschi di Siena mentre le popolari in grande spolvero ieri sono oggetto di alcune prese di beneficio. In rialzo Telecom Italia.
Il FTSEMib scende dello 0,52% mentre l’AllShare arretra dello 0,47%. In rosso pure il Mid Cap (-0,09%) mentre lo Star sale dello 0,22%.


QUOTAZIONE TITOLI FTSEMIB

Mps perde l’1,36%
. Nelle scorse ore la Deputazione Generale di Fondazione MPS ha scelto come nuovo presidente Marcello Clarich, professore ordinario di diritto amministrativo alla Luiss di Roma e avvocato cassazionista.
Scende dello 0,46% Banco Popolare, ieri in grandissimo spolvero mentre la Popolare di Milano e la Popolare dell’Emilia Romagna lasciano sul terreno rispettivamente l’1,28% e l’1,9%.

milano_1Sale dello 0,42% Telecom Italia.
Grandi novità, per il gruppo, dal sudamerica. Sul fronte argentino la società ha dichiarato di aver prorogato al primo settembre il termine per l’accordo con Fintech per la cessione a quest’ultima di Telecom Argentina. Sul fronte brasiliano, invece, rimane sempre aperta la questione relativa a GVT, la controllata carioca di Vivendi oggetto di un’offerta di Telefonica. Telecom, entro il 28 agosto, presenterà alla società francese una sua controproposta.

Bene Ferragamo (+2,32%).
Gli analisti di Credit Suisse hanno alzato da “neutrale” a “outperform” (farà meglio del mercato) la loro raccomandazione sul gruppo della moda. Invariato a 21 euro il target price.

Una promozione anche per Mediaset (+1,53%):
la banca britannica HSBC ha alzato da "underweight" (sottopesare) a "overweight" (sovrappesare) la sua raccomandazione sulla società televisiva, valutata con un target price di 3,8 euro.

FinecoBank (-0,05%)
ha comunicato di aver registrato, nel periodo gennaio - luglio 2014, una raccolta netta totale pari a 2,36 miliardi di euro, con un incremento del 41% rispetto allo stesso periodo del 2013. Nei primi sette mesi del 2014 sono stati acquisiti circa 62mila nuovi clienti, in crescita di circa 14% rispetto allo stesso periodo del 2013, superando quota 936mila.

Indici Usa in rialzo al termine della seduta di ieri.
Contrariamente a quanto successo nelle ultime settimane, con le big cap a sostenere il mercato, stavolta sono stati i titoli a bassa capitalizzazione il faro di Wall Street, tanto che il Russell 2000 (il paniere delle small cap) è salito di quasi un punto percentuale.
Tra gli indici maggiori bene il Nasdaq, salito dello 0,7% a 4.401 punti, mentre lo Standard & Poor's 500 e il Dow Jones son saliti rispettivamente dello 0,28% a 1.937 punti e dello 0,1% a 16.570 punti.

Dopo il 2,4% guadagnato nella seduta di ieri Tokyo ha registrato un progresso più lieve.
Il Nikkei, l'indice che raggruppa i primi 225 titoli della piazza asiatica, ha guadagnato lo 0,2% a 15.161 punti.
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