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Piazza Affari, forti vendite su Monte Paschi e Cerved

Secondo Vincenzo Longo, Market Strategist di IG, la chiusura dell’indice FTSEMib dello scorso venerdì sotto quota 22mila punti preannunciava una fase di debolezza per questa ottava

di Edoardo Fagnani 24 giu 2014 ore 10:07
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la seduta odierna con variazioni frazionali.
Il FTSEMib scende dello 0,15% a 21.663 punti. Secondo Vincenzo Longo, Market Strategist di IG, già la chiusura dell’indice dello scorso venerdì sotto quota 22mila punti preannunciava una fase di debolezza marcata per questa ottava. L'esperto ha segnalato che il primo supporto rimane a 21.550 punti, ultimo baluardo a difesa di 21.250 punti, mentre la prima resistenza si colloca a 22mila punti, oltre la quale si aprirebbe un allungo verso 22.300 punti. In leggero calo il FTSE Italia All Share che perde lo 0,17%. In territorio negativo anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,45%) e il FTSE Italia Star (-0,07%).
Indici sulla parità a Wall Street nella seduta di ieri. L’S&P500 ha registrato un minimo ribasso dello 0,01% a 1.963 punti, dopo aver eguagliato il massimo storico a 1.964 punti. Performance simile per il Dow Jones che è sceso dello 0,06% a 16.937 punti. Segno più, invece, per il Nasdaq, che è salito dello 0,02% a 4.369 punti. Seduta brillante per Integrys (+12,1% a 68,35 dollari), dopo l’annuncio dell’offerta di Wisconsin Energy per rilevare la società, sulla base di una valutazione di 71,47 dollari per azione.
Chiusura in leggero rialzo per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha registrato un frazionale progresso dello 0,05% a 15.376 punti.
L’euro è tornato a 1,36 dollari, in attesa della diffusione di alcuni importanti dati macroeconomici in Europa e negli Stati Uniti. L’oro si conferma tra i 1.315 e i 1.320 dollari.

CONSULTA le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

La Popolare dell’Emilia Romagna inizia la giornata senza direzione. Le azioni salgono dello 0,31% a 6,525 euro, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale scendono dell’1,65% a 0,596 euro.
Il Monte dei Paschi di Siena è in forte ribasso. Il titolo della banca toscana registra uno scivolone del 6,95% a 2,008 euro.

ENI registra un progresso dello 0,45% a 20,08 euro. Il Cane a sei zampe ha completato la cessione attraverso vendite giornaliere sul mercato azionario di circa l’1% del capitale di Galp Energia, corrispondente alla quota residua soggetta a prelazione da parte di Amorim Energia. Il corrispettivo complessivo delle vendite effettuate dal 5 maggio al 18 giugno 2014 è risultato pari a circa 107 milioni di euro.
A2A guadagna il 2,23% a 0,894 euro. Goldman Sachs ha migliorato il giudizio sull’azienda lombarda, portandolo da “Sell” (vendere) a “Neutrale”.
Hera registra un minimo ribasso dello 0,09% a 2,134 euro. Gli stessi analisti di Goldman Sachs hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla municipalizzata, portandolo a 2,7 euro. Gli esperti hanno confermato l’azienda nella lista di titoli da acquistare il titolo con convinzione.

Atlantia guadagna lo 0,64% a 20,29 euro. La concessionaria autostradale ha annunciato un accordo con il governo francese sul sistema di riscossione della ecotassa realizzato dal consorzio Ecomouv, di cui Atlantia possiede il 70%. L'intesa elimina, nella sostanza, ogni rischio finanziario a carico del consorzio, visto che lo stato si è riconosciuto debitore verso la controparte privata per 850 milioni di euro.

Debutto negativo per Cerved a Piazza Affari. La matricola registra un ribasso del 4,16% a 4,888 euro, rispetto ai 5,1 euro del prezzo di collocamento. Il valore delle azioni si colloca al di sotto del prezzo minimo della forchetta (5-6,5 euro) definita dal management in occasione del collocamento.
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