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O - 63) Indice S&P/MIB Total Return

... l’Indice Total Return equivale all’Indice di Borsa, decurtato però dagli Stacchi dei Dividendi delle Azioni che lo compongono ...

di La redazione di Soldionline 27 apr 2006 ore 10:24
Come forse ricorderete, tra gli interventi della Rubrica Ai Confini del Trading del periodo agosto-settembre 2004, avevamo fissato la nostra attenzione sulle 'Serie Storiche Reali e Rettificate' dell'Indice di Borsa.

Sono d'accordo con voi sulla complessità dell'argomento, ma l'occasione per ritornarvi in modo diretto, è data dai recenti 'Stacchi Dividendi' delle Azioni che partecipano alla composizione dell'Indice.

Volendo fare un passo indietro, dobbiamo ricordare che le Serie Storiche (S&P/MIB) normalmente utilizzate come Data Base per la creazione dei Trading System Applicativi (tra cui: Tally-SP©) debbono corrispondere perfettamente ai valori di Mercato.

Peraltro, nel corso di varie discussioni tenute sull'argomento, avevamo anche precisato che la massima efficienza dei valori di Mercato, deve essere ricercata solo ed esclusivamente nei dati del Sottostante.

Ciò per dire che, per quanto molti Analisti Tecnici insistano a considerare il FUTURE come base rappresentativa dell'evoluzione dei Corsi (nel senso stretto di Serie Storica Efficiente), contrariamente si può dimostrare che la giusta rappresentatività degli eventi passati non proviene dal FUTURE ma piuttosto dal suo nativo, cioè dal Sottostante.

Giusto per non perdersi tra il ginepraio delle teorie 'a favore e contro', va detto che mentre il Future è uno Strumento oggetto di Speculazione, il Sottostante è un Indice Tecnico Assoluto e, come tale, risulta veramente più funzionale.

In altre occasioni dicevamo che lo Standard & Poors MIB - Indice di riferimento dei Contratti Futures e Opzioni a partire dal 19 settembre 2004 - viene elaborato a Londra dai Sistemi Informatici della Standard And Poors, e successivamente, viene riallocato sui Server del Centro Elaborazione Dati di Borsa Italiana (CED Borsa) ... in pratica ... Londra accede al Data Base, lo elabora, e ritrasmette il calcolo dell'Indice al CED di Milano.

Dunque ... tutte le volte che ci troveremo a costruire il Trading System per lo sviluppo dei nostri Applicativi, il consiglio rimane quello di utilizzare direttamente l'S&P/MIB.

Ma come ogni medaglia ha un proprio rovescio, anche per l'S&P/MIB è necessario essere a conoscenza degli specifici limiti applicativi.

L'unico vero 'difetto' dell'S&P/MIB, proviene dallo 'Stacco Dividendi' che, alla pari di un evento inaspettato, provoca Shock e involontarie anomalie.

Giusto per entrare nello specifico, vediamo come il recente Stacco Dividendi del 24 Aprile abbia pesato sulla valutazione dei Corsi.

Mi riferisco ad: Autostrade, Intesa, Capitalia, Lottomatica, Telecom Italia che all'apertura del 24 aprile hanno 'Staccato' provocando un calo 'artificioso' dell'Indice nella misura dello 0,7315 %.

A questo proposito, è bene ricordare che i Corsi dei Titoli che compongono l'Indice si classificano in:

· Corsi Secchi (o anche: Total Return)
· Corsi Tel Quel

In altre parole:

· I Corsi SECCHI (Total Return) NON CONSIDERANO l'abbattimento dovuto allo Stacco
· I Corsi TEL QUEL CONSIDERANO l'abbattimento dello Stacco.

Ecco che, per organizzare un Data Base 'incorrotto' (cioè al netto dell'involontario abbattimento provocato dagli Stacchi), è necessario RIPULIRE la Serie Storica attraverso un procedimento a ritroso.

Ma per fare ciò, occorre conoscere con precisione il VALORE PERCENTUALE DI RETTIFICA (nel caso del 24 aprile: MENO 0,7315%).

A questo proposito va detto che Borsa Italiana Spa non è tenuta a diffondere il dato percentuale ... ma piuttosto ad offrire altri Strumenti per valutarlo con precisione.

L'aiuto viene dall'S&P/MIB Total Return: in pratica, lo stesso Indice di Borsa, questa volta però esente dagli Stacchi dei Dividendi delle Azioni di composizione.

S&P/MIB Total Return è stato costruito dalla Standard & Poors per NON RISENTIRE DEGLI STACCHI.
E per tornare alle definizioni già espresse ... si tratta di un Indice SECCO (il contrario dell'Indice Tel Quel che leggiamo in questi giorni sui monitor).

Con un po' di immaginazione, magari, ci può anche far piacere sapere quanto realmente VARREBBE ADESSO L'INDICE se i Titoli non avessero 'mai staccato'!

... Già!

Infatti, oggi (26 aprile), l'Indice ha chiuso a 38.341 ma - se non fosse stato per gli Stacchi - ci troveremmo a 38.621 - molto più in alto!
Quindi ... stacco dopo stacco ... abbiamo perso terreno ... ma quanto terreno abbiamo perso realmente?

Vediamo!

Oggi (alla data in cui scrivo: 26 aprile 2006) l'Indice S&P/MIB quota in chiusura: 38.341.

Questo 38.341 è un valore Tel Quel (cioè Rettificato).

Senza Stacchi, il 38.341 (di Tel Quel) darebbe un Total Return più elevato: esattamente dello 0,7315% in più ... 38.621.

Ancor meglio ... Standard & Poors ha calcolato che (se non avessimo mai Staccato) l'Indice al 25 aprile non sarebbe più a 38.078 ma piuttosto a 46.565 (molto vicino ai fatidici massimi del marzo 2000 - anno della Bolla Speculativa).

E così la Borsa è realmente cresciuta ... eccome che è cresciuta ... anche quando le Cassandre dicevano che l'investimento in Borsa sarebbe stato un'ecatombe.

Ma ciò che ci pare di capire realmente è che l'Indice Total Return può finalmente mettere pace alla disputa sugli Stacchi dei Dividendi.

Il Total Return diventa così un Indice Imparziale, asettico e avulso dalle combine delle Azioni Sottostanti.

Vediamo cosa ci racconta la Bibliografia a questo proposito:

' ... gli indici di Borsa sono generalmente calcolati al netto dei dividendi, per meglio rispecchiare l'andamento delle contrattazioni durante le sedute, ma se c'è la necessità di valutare il rendimento di un indice nella sua pienezza (specie quando le cedole sono sostanziose), per valutare le performance di una gestione a Replica o di un fondo passivo, oppure di un ETF che preveda il reinvestimento dei dividendi, allora, questi nuovi indici sono la giusta risposta a queste esigenze.
Difatti, l'introduzione degli Indici Total Return segue le recenti modifiche del Regolamento Emittenti Consob, che introducono l'obbligo, per i fondi a ricapitalizzazione dei proventi, di utilizzare benchmark che prevedano il reinvestimento dei dividendi.
In questo modo, Borsa Italiana ha voluto facilitare l'adeguamento delle Società di Gestione del Risparmio alle nuove normative, ed ha implicitamente dato agli investitori in fondi un miglior benchmark, più efficiente e trasparente, per mettere a confronto i risultati dei gestori col mercato.
Da un punto di vista tecnico, il reinvestimento di una o più cedole nell'Indice Total Return implicherà, nel giorno dello stacco, un rendimento maggiore rispetto allo stesso indice nella versione 'netta', di prezzo, ma in tutte le altre sedute, le performance dei due indici saranno identiche ...'.

Per seguire nella pratica il Tema Bibliografico, vediamo come il Total Return di S&P/MIB ci può consentire di ricavare esattamente quel valore di 0,7315 dell'ultimo Stacco ... sfruttando, come al solito, l'utilizzo di un foglio Excel.

Per esempio: oggi (26 aprile 2006) l'Indice S&P/MIB quota in chiusura: 38.341.

Questo 38.341 è un valore Tel Quel (cioè Rettificato) ... ma 'Senza Stacchi', questo 38.341 Tel Quel darebbe un Total Return più elevato: esattamente dello 0,7315% in più ... 38.621.

La storia ci racconta che gli Indici Tel Quel e Total Return sono partiti 'alla pari' il 31 dicembre 1997 con lo stesso valore di 24.402 per entrambi.

Vediamo come:

Livellamento iniziale posto il 31 dicembre 1997.
S&P/MIB = Total Return = 24.402.



... poi, pian piano, si sono 'distaccati' ... la prima volta il 23 marzo 1998.

Vediamo:

Primo scollamento: 23 marzo 1998 (32.554 contro 32.559).



... e via via ... progressivamente ... i dati più recenti ... 25 aprile 2006: 38.078 contro 46.565.



Ma per quanto ci riguarda, il vero e reale utilizzo del Total Return sta appunto nel calcolo percentuale dello Stacco, in modo da poter abbattere, a ritroso, il Sottostante che utilizzeremo nei nostri Trading System.

Vediamo come può avvenire con Excel lo scostamento (a sinistra il confronto tra il Tel Quel (Closing) e il Total Return, a destra le differenze percentuali giornaliere).

Nei giorni di 'Non Stacco' la differenza (Difference) è sempre zero, mentre nei giorni di Stacco il suo valore è il dato che ci interessa direttamente.

Calcolo delle differenze percentuali giornaliere: Closing (Tel Quel) / Total Return



... e, per concludere, questo è il calcolo definitivo dell'incidenza degli Stacchi.

Differenza percentuale tra Closing (-1,19%) e Total Return (-0,46%) = 0,7315%.
... il valore che cercavamo!



Lunghe divagazioni tecniche ... quelle di oggi ... per spiegare come sia realmente possibile manipolare i dati in Rete per ottenere ciò che più ci interessa da vicino.

Vi lascio col Grafico che tutti noi Investitori avremmo voluto realmente vedere sui Circuiti di Borsa ... ma che per via dei fatidici Stacchi abbiamo solo avuto l'illusione di immaginare ... un S&P/MIB del 25 aprile 2006 a 46.565 punti avrebbe messo le ali a più di un'Opzione Call ... peccato però che i Market Makers abbiano ogni volta conosciuto in anticipo la percentuale di Stacco e che - di conseguenza - si siano sempre regolati in proporzione!



Ma cercate di restare sereni ... perché la Borsa Informatica sta sempre dalla nostra parte!

Il 3 maggio, Ralph Sassun, vi aspetta su questo Portale per i nuovi concetti dell'Ingegneria Finanziaria Derivata.

Facciamo il possibile per rendervi consapevoli sulle Tecniche Evolute di Mercato.
I vostri suggerimenti sul tema restano sempre preziosi per poter scoprire e approfondire sempre nuovi argomenti.

Appuntamento il prossimo venerdì, sempre su SoldiOnLine ... il primo Sito Italiano dedicato alla cultura sulla Finanza e sulla Borsa.

Non mancate all'appuntamento!

Francesco Caranti






Diego Pastorino e Francesco Caranti

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Francesco Caranti


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Indirizzate quindi le vostre domande a:

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Vi attendo con le vostre osservazioni.


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