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Non si ferma la corsa delle popolari: Banco Popolare +3,8%

di Edoardo Fagnani 21 gen 2015 ore 12:46 Le news sul tuo Smartphone

Bancari anche oggi protagonisti.
Sempre sotto i riflettori gli istituti popolari. Intonazione decisamente positiva per il Banco Popolare (+3,82% a 11,41 euro), la Popolare dell’Emilia Romagna (+3,2% a 6,13 euro) e la Popolare di Milano (+1,99% a 0,692 euro), mentre UBI Banca guadagna l’1,43% a 6,4 euro. Il governo guidato da Matteo Renzi ha presentato un progetto di riforma per gli istituti popolari. Nel dettaglio, la norma approvata dal consiglio dei ministri prevede che le banche con attivi superiori agli 8 miliardi di euro debbano trasformarsi in società per azioni nell’arco dei prossimi 18 mesi. Sono 10 gli istituti di credito con queste caratteristiche: Banco Popolare, UBI Banca, Popolare dell’Emilia Romagna, Popolare di Milano, Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Popolare di Sondrio (+6,96% a 3,502 euro), Credito Valtellinese (+7,22% a 0,95 euro), Popolare Etruria e Lazio (sospesa per eccesso di rialzo) e la Popolare di Bari. Intanto, gli analisti di Mediobanca hanno alzato da 0,67 euro a 0,77 euro il prezzo obiettivo sulla Popolare di Milano, in seguito al miglioramento della stima sull’utile per azione per l’esercizio in corso. Gli esperti hanno anche migliorato da “Neutrale” ad “Outperform” (farà meglio del mercato) il giudizio.

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