Mediaset KO (-4,9%) dopo la trimestrale

Mediaset ha registrato una flessione del 4,93% a 4,4 euro. Il gruppo del Biscione ha chiuso il primo trimestre del 2015 con ricavi per 828,8 milioni di euro, in aumento dell’1% rispetto agli 820,8 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato finale è tornato positivo per 0,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 12,5 milioni contabilizzata nei primi tre mesi del 2014. I vertici di Mediaset hanno segnalato che allo stato risulta ancora estremamente difficile formulare previsioni circa l’evoluzione annua del mercato pubblicitario italiano.
Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Barclays hanno alzato da 3,75 euro a 3,8 euro il target price su Mediaset. Tuttavia, gli esperti hanno confermato il giudizio “Underweight” (sottopesare). Anche Exane ha alzato a 3,8 euro il target price su Mediaset, ribadendo il rating “Neutrale”. Indicazione simile da Société Générale, che ha aumentato da 3,7 euro a 4,7 euro il target price sul gruppo del Biscione, confermando il rating “Hold” (mantenere). Più ottimista NatIxis, che ha aumentato da 4 euro a 5 euro il prezzo obiettivo sulla società, ribadendo l’indicazione di acquisto delle azioni. Al contrario, HSBC ed Equita sim hanno peggiorato a “Hold” (mantenere) il giudizio sul gruppo del Biscione. HSBC ha anche tagliato a 4,9 euro il target price, mentre Equita sim ha ribadito il prezzo obiettivo di 4,7 euro.