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La scure degli analisti su Mediaset

Gli analisti che seguono il titolo hanno portato una drastica sforbiciata alla valutazione del gruppo del Biscione. In calo del 20% la raccolta pubblicitaria a luglio

di Edoardo Fagnani 1 ago 2012 ore 16:05
Sonora bocciatura delle banche d’affari per i dati semestrali di Mediaset. Gli analisti che seguono il titolo hanno portato una drastica sforbiciata alla valutazione del gruppo del Biscione

Nel dettaglio, Barclays e Nomura hanno tagliato a 1,3 euro il prezzo obiettivo su Mediaset. Le due banche d’affari hanno ribadito il giudizio, fissato rispettivamente a “equalweight” (neutrale) e “Reduce” (ridurre).
Anche NatIxis ha confermato l’indicazione di ridurre l’esposizione di Mediaset in portafoglio e ha tagliato da 1,4 euro a 1,3 euro il prezzo obiettivo.
Sulla stessa lunghezza d’onda Société Générale, Intermonte e Deutsche Bank, che hanno sforbiciato a 1 euro il target price di Mediaset. La banca francese ha confermato l’indicazione di vendita delle azioni, mentre la compagnia italiana ha ribadito il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato).
Jp Morgan ha tagliato da 3,9, euro a 2,5 euro il prezzo obiettivo sul titolo, ma ha ribadito il rating “Overweight (sovrappesare).
Bocciatura completa da Mediobanca, che ha sforbiciato da 1,58 euro a 1,29 euro il target price su Mediaset e ha portato il giudizio ad “Underperform”.

Mediaset ha chiuso il primo semestre del 2012 con ricavi pari a 2 miliardi di euro, in calo dai 2,25 miliardi di euro della prima metà del 2011. Si è dimezzato il reddito operativo, passato in 12 mesi da 341,5 milioni a 146,4 milioni di euro.
Più consistente il calo dell’utile netto, che è sceso a 43,1 milioni di euro dai 162,8 milioni di euro del primo semestre del 2011.
In flessione l'indebitamento netto, che a fine giugno era sceso a 1,69 miliardi di euro dagli 1,77 miliardi di inizio anno.

I vertici del gruppo del Biscione prevedono di chiudere il 2012 con un utile inferiore a quello del 2011.
Nel corso della conference call a commento dei risultati semestrali il management di Mediaset ha anticipato che a luglio la raccolta pubblicitaria ha registrato una contrazione del 20%, una tendenza che dovrebbe essere confermata anche per il mese in corso.


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