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Le banche d’affari studiano il dossier Intesa-Unicredit-Mps (Il Sole24Ore)

di Mauro Introzzi 2 ott 2015 ore 07:06 Le news sul tuo Smartphone

banca_12Il quotidiano economico commenta un'ipotesi di fantafinanza, qualla di una maxi fusione tra IntesaSanpaolo, Unicredit e Monte dei Paschi di Siena. Tra i tavoli dell'alta finanza girerebbe in questi giorni un dossier, di poche pagine, preparate da una banca d’affari. Chi lo ha visionato, stando alle indiscrezioni, parla di un progetto iniziale di fusione tramite scambio azionario tra Unicredit e IntesaSanpaolo. Con un possibile successivo scorporo della parte italiana di Unicredit, che poi sarebbe apportata a Monte Paschi di Siena.
Il quotidiano ha raccolto in serata la secca smentita da parte di IntesaSanpaolo e Unicredit e bolla l'ipotesi come "vicina alla fantafinanza". Eppure il tam tam sull’esistenza del progetto si è fatta insistente.
Una combinazione tra le due maggiori banche italiane, guardando solo alle sovrapposizioni territoriali dei due campioni nazionali (e ancor prima dell’inevitabile vaglio dell’Antitrust), porterebbe alla eliminazione di almeno 2mila sportelli con pesanti ricadute occupazionali stimabili in 20-25mila tagli tra filiali, corporate center e personale delle direzioni generali.

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