FtseMib: grafico a gruviera
Vogliamo riepilogare, ai fini di studio, i gap che il mercato italiano, nella sua forma di future sull’ indice FtseMib, ha lasciato in basso in modo da capire, qualora dovesse scendere, dove potrebbe arrivare.
di Fabio Pioli 29 mag 2017 ore 12:32Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e titolare di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)
Vogliamo riepilogare, ai fini di studio, i gap che il mercato italiano, nella sua forma di future sull’ indice FtseMib, ha lasciato in basso in modo da capire, qualora dovesse scendere, dove potrebbe arrivare.
Ricordiamo che un gap-up è la differenza tra il prezzo di apertura di una giornata di contrattazioni borsistiche e il prezzo di chiusura della giornata borsistica precedente.
E’ credenza comune nel linguaggio dell’ analisi tecnica che tali “buchi“ vadano ricolmati (che i prezzi debbano tornare ai livelli di partenza) rappresentando dunque un polo attrattivo di ritorno dei prezzi. I gap non vanno dunque sottovalutati.
Ebbene ecco riportata in Figura 1 una foto del grafico “a gruviera“ del future sul FtseMib.
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Partiamo da un prezzo vicino di 20.375, formato il 4 maggio sulla chiusura del 3 maggio, per arrivare ad un lontano 17.800, evidenziato il 7 dicembre scorso, passando da 19.330 e 18.930.
Ce n’ è per tutti i gusti.
Se andiamo ad aggiungere al grafico precedente supporti e resistenze ( in giallo in Figura 2 ) notiamo come i livelli 19.330 e 18.930 corrispondono all’ incirca con i più importanti livelli di supporto del trend rialzista partito il 18 novembre scorso, mentre 17.800 potrebbe corrispondere all’ appoggio ( supporto ) del trend al rialzo partito l’ 8 luglio 2016 da area 15.000, ossia il completo trend rialzista.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Questi fattori ingrandiscono l’ importanza dei gap citati e potrebbero giustificarne la capacità attrattiva.
Quando si potrebbe capire se i livelli più prossimi (20.365, 19.330 e 18.930) diventerebbero più facilmente raggiungibili?
Dal momento che il grafico rialzista attuale sembra aver svolto una struttura a cinque onde (Figura 3), se il minimo precedente di 20.480 punti venisse violato, i supporti di 19.330 e 18.930 diventerebbero l’ ipotesi di appoggio più probabile.
Fig 3. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, supporti e resistenze statici e dinamici, teoria dei gap.