NAVIGA IL SITO

Fiat Chrysler, le indicazioni di Mediobanca sul 2014/2016

Piazzetta Cuccia è convinta che Fiat Chrysler possa tornare a distribuire il dividendo con riferimento all’esercizio 2014. Ricavi stimati oltre i 105 miliardi di euro nel 2016

di Edoardo Fagnani 23 set 2014 ore 11:44

Ieri Mediobanca ha promosso Fiat Chrysler.
Gli analisti di Piazzetta Cuccia hanno alzato da 8,1 euro a 10,5 euro il prezzo obiettivo sulla società automobilistica, in seguito al miglioramento delle stime sul marchio Ferrari. Gli esperti hanno anche incrementato il giudizio, portandolo da “Neutrale” ad “Outperform” (farà meglio del mercato).
Gli analisti apprezzano anche la forza del gruppo negli Stati Uniti e in America Latina, oltre al solido posizionamento nel segmento premium con i marchi Ferrari, Maserati e Jeep.
Per contro, Mediobanca ha evidenziato la debole posizione di Fiat Chrysler nel mercato europeo.

LEGGI ANCHE: Le raccomandazioni del 22 settembre

FIAT CHRYSLER, MEDIOBANCA PREVEDE RICAVI OLTRE I 105 MILIARDI DI EURO NEL 2016
fiat-chrysler-automobilesGli analisti di Piazzetta Cuccia hanno fornito le stime sul gruppo italiano per il triennio 2014/2016.
Nel dettaglio, gli esperti prevedono che quest’anno Fiat Chrysler raggiunga un fatturato di 92,58 miliardi di euro, in aumento del 6,6% rispetto agli 86,82 miliardi ottenuti lo scorso esercizio. Il risultato operativo dovrebbe crescere del 18,6%, passando da 2,97 miliardi a 3,52 miliardi di euro. Di conseguenza, la marginalità dovrebbe aumentare dal 3,4% al 3,8%. Al contrario, Mediobanca stima un calo dell’utile netto, che dovrebbe scendere da 904 milioni a 545 milioni di euro. L’utile netto adjusted, invece, è previsto in miglioramento da 620 milioni a 800 milioni di euro. A fine 2014 l’indebitamento dovrebbe sfiorare i 9,9 miliardi di euro, dopo aver contabilizzato investimenti per 7,5 miliardi.
Per il prossimo esercizio gli analisti di Mediobanca stimano un incremento del fatturato del 6,9% a quasi 99 miliardi di euro, mentre il risultato operativo dovrebbe raggiungere i 4,56 miliardi di euro, portando la marginalità al 4,6%. Gli esperti stimano un utile netto di oltre 1,24 miliardi di euro. A fine 2015 l’indebitamento dovrebbe ridursi a 9,6 miliardi di euro, nonostante investimenti per 7,8 miliardi.
La crescita di Fiat Chrysler non dovrebbe fermarsi nel 2016. Per l’esercizio in esame Mediobanca stima ricavi in aumento del 6,3% a 105,2 miliardi di euro, mentre il risultato operativo dovrebbe crescere del 18% a 5,38 miliardi di euro. Di conseguenza, la marginalità dovrebbe salire al 5,1%. Gli esperti prevedono che la società automobilistica chiuda il 2016 con un utile netto di oltre 1,81 miliardi di euro, pari a 1,45 euro per azione (p/e di 5,4 sulla base dell’attuale quotazione del titolo a Piazza Affari). Alla fine dell’esercizio l’indebitamento dovrebbe scendere a 8,22 miliardi di euro, con investimenti per 7,5 miliardi.

FIAT CHRYSLER, LE INDICAZIONI SU DIVIDENDO
Mediobanca è convinta che Fiat Chrysler possa tornare a distribuire il dividendo con riferimento all’esercizio 2014.
Nel dettaglio, gli esperti di Piazzetta Cuccia stimano una cedola di 0,1 euro per azione, relativamente al bilancio dell’anno in corso. Agli attuali livelli di prezzo di Fiat Chrysler il dividendo garantirebbe un rendimento dell’1,3%.
Secondo Mediobanca, il gruppo del Lingotto dovrebbe confermare la cedola di 0,1 euro nell’esercizio successivo, per poi incrementarlo a 0,12 euro per azione sul bilancio del 2016 (rendimento pari all’1,5%).

Tutte le ultime su: fiat chrysler automobiles , mediobanca
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.