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Continua la corsa di Piazza Affari: tutti pazzi per il BTP Italia!

Indici anche oggi in forte rialzo a Piazza Affari. Più caute le altre borse europee. Non si è fermata la corsa delle richieste per il BTP Italia: ordini per 10 miliardi di euro

di Edoardo Fagnani 17 ott 2012 ore 17:51

Indici anche oggi in forte rialzo a Piazza Affari, dopo le ottime performance registrate ieri. Più caute le altre borse europee. Non si è fermata la corsa delle richieste per l'acquisto del BTP Italia. Secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa, il flusso di ordini per la terza tranche del titolo ha raggiunto i 10 miliardi di euro. Intanto, l’agenzia Moody’s ha confermato il rating sul debito sovrano della Spagna. Tuttavia, le prospettive sul giudizio restano negative. Spicca il pesante ribasso di Impregilo, mentre è proseguito il trend rialzista dei bancari. Molto bene Autogrill.
Il FTSEMib ha registrato un rialzo dell’1,56% a 16.234 punti, il massimo di giornata. Il FTSE Italia All Share è salito dell’1,49% a 17.139 punti. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,46%) e il FTSE Italia Star (+0,55%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è salito a 2,43 miliardi di euro, rispetto ai 2,42 miliardi di ieri. Su 319 titoli trattati, 199 hanno terminato la giornata con un rialzo, mentre i segni meno sono stati 96. Invariate le restanti 24 azioni.
L’euro resta sopra gli 1,31 dollari. L’oro si è portato a quota 1.750 dollari.

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Impregilo
ha ceduto il 4,09% a 3,24 euro. Il consiglio di amministrazione della società di costruzioni e quello di Impregilo International Infrastructures hanno approvato la proposta presentata dal Primav per l’acquisto del 19% di Ecorodovias. Inoltre, i due consigli di amministrazione hanno ricevuto un’offerta aggiuntiva per il 3,7% del capitale di Ecorodovias da BTG Pactual. Il prezzo medio ricavabile delle due offerte sarà pari a 18,59 reias per azione per un valore complessivo pari a 2,39 miliardi di reais, che corrisponde a circa 900 milioni di euro. Inoltre, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato, Pietro Salini, Impregilo esaminerà la distribuzione di un dividendo straordinario sulla base dell'eccedenza di cassa derivante dalla vendita della partecipazione in Ecorodovias. Intanto, gli analisti di Banca Akros hanno peggiorato il giudizio su Impregilo, portandolo da “Accumulate” a “Hold” (mantenere). Gli esperti hanno fissato un target price di 3,55 euro.

È proseguito il trend rialzista dei bancari.
Unicredit ha registrato un progresso del 2,21% a 3,706 euro, mentre IntesaSanpaolo è salita del 2,8% a 1,38 euro.
Performance decisamente migliori per Monte dei Paschi di Siena (+4,71% a 0,247 euro) e per Mediobanca (+5,38% a 4,62 euro).
Mediolanum ha recuperato lo 0,8% a 3,788 euro. Gli analisti di Deutsche Bank hanno alzato da 3,6 euro a 3,8 euro il target price sulla compagnia guidata dalla famiglia Doris. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).

Pochi spunti per i petroliferi. Eni ha messo a segno un rialzo dell’1,01% a 18,08 euro. In progresso anche Saipem (+0,56% a 35,79 euro) e Tenaris (+1,62% a 15,67 euro). In ribasso, invece, Saras (-0,84% a 1,06 euro) ed Erg (-1,62% a 5,77 euro).
Da segnalare il balzo di A2A (+7,63% a 0,4373 euro).


RcsMediaGroup è scesa del 4,16% a 1,36 euro. Secondo gli analisti di Kepler, la società editoriale dovrebbe procedere con un aumento di capitale nell’ordine dei 500 milioni di euro, con l’obiettivo di riportare in equilibrio la struttura patrimoniale. Gli esperti hanno confermato il target price di 0,35 euro e l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio. Intanto, il consiglio di amministrazione della società ha confermato Pietro Scott Jovane nella carica di amministratore delegato. Il manager ha illustrato al consiglio i principi che guideranno il piano industriale per lo sviluppo, che verrà presentato al mercato entro il 2012.

Tra le altre società a maggiore capitalizzazione, in evidenza Autogrill che ha guadagnato il 3,59% a 8,09 euro. UBS ha iniziato la copertura sulla società di ristorazione con l’indicazione di acquisto delle azioni, sulla base di un prezzo obiettivo di 8,9 euro.
Molto bene anche Fiat (+3,63% a 4,398 euro).
Pirelli è salita dello 0,6% a 8,375 euro. Gli analisti di Mediobanca hanno tagliato da 9,5 euro a 7,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo della Bicocca, in quanto ritengono che la società non sarà immune dal rallentamento globale dell’economia. Gli esperti hanno anche peggiorato da “Neutral” ad “Underperform” (farà peggio del mercato) il giudizio.
Finmeccanica ha messo a segno un rialzo dell’1,41% a 4,31 euro. La controllata AnsaldoBreda ha siglato un accordo commerciale del valore complessivo di 200 milioni di euro, per dieci anni, con il gruppo industriale ferroviario cinese CNR DALIAN.

Landi Renzo ha perso lo 0,27% a 1,469 euro. Gli analisti di Mediobanca hanno tagliato da 2 euro la 1,75 euro il prezzo obiettivo sulla società, anche se hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato). L’istituto di Piazzetta Cuccia ha sforbiciato da 2,5 euro a 2,3 euro per azione la valutazione su Sogefi (-0,41% a 1,942 euro). Gli esperti hanno ribadito il rating “Neutrale”.

Cell Therapeutics ha recuperato lo 0,68% a 1,189 euro. La società biotech ha comunicato che il 12 ottobre il capitale sociale è salito, passando da 85.389.348 azioni a 91.987.239 azioni. Cell Therapeutics ha precisato che l'incremento è dovuto principalmente all'emissione di 6,61 milioni di azioni ordinarie in seguito alla conversione di 9.250 azioni privilegiate di serie 17.
Spicca il balzo di Cape Live (+45,5% a 0,07 euro). La holding ha comunicato che il Tribunale di Milano ha omologato il concordato preventivo in continuità presentato il 14 dicembre 2011.

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