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Prysmian, ricavi e utile in crescita nel 2016. Dividendo 2017 di 0,43 euro

Nel corso del 2017 il management proseguirà nel processo di razionalizzazione delle attività

di Edoardo Fagnani 1 mar 2017 ore 16:59

Prysmian ha comunicato i risultati del 2016, esercizio chiuso con ricavi per 7,57 miliardi di euro, in aumento del 2,8% rispetto ai 7,36 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente; a parità di perimetro e al netto di variazioni del prezzo di metalli e cambi il giro d’affari sarebbe cresciuto dell’1%. Il contributo di maggior rilievo è derivato dalle positive performance del segmento Energy Projects, con l’esecuzione delle importanti commesse di collegamenti sottomarini in portafoglio, e dal segmento Telecom, dove prosegue il trend di crescita della domanda di cavi ottici.

Il margine operativo lordo adjusted è aumentato del 14,1%, passando da 623 milioni a 711 milioni di euro.

Prysmian ha terminato lo scorso esercizio con un utile netto di 246 milioni di euro, il 15% in più rispetto ai 214 milioni contabilizzati nel 2015; l’utile per azione è stato di 1,09 euro.

 

prysmian-logoA fine 2016 l’indebitamento netto della società era sceso a 537 milioni di euro, rispetto ai 750 milioni di inizio anno. Nell’intero 2016 il cash flow operativo al netto delle acquisizioni e cessioni avvenute nel 2016 è stato pari a 331 milioni di euro, mentre gli investimenti operativi netti sono stati pari a 227 milioni.

 

Nel corso del 2017 il management di Prysmian proseguirà nel processo di razionalizzazione delle attività, con l’obiettivo di realizzare le previste efficienze di costi e rafforzare ulteriormente la competitività in tutti i segmenti di attività.

 

I vertici di Prysmian hanno proposto la distribuzione del dividendo 2017, relativo all'esercizio 2016, per un ammontare di 0,43 euro; la cedola sarà staccata il 24 aprile e messa in pagamento il 26 aprile.

 

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