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Brembo, ricavi e utile in forte crescita nei primi nove mesi del 2016

I vertici dell’azienda bergamasca hanno segnalato il portafoglio ordini conferma una buona crescita dei ricavi anche per l’ultimo trimestre dell’anno

di Edoardo Fagnani 7 nov 2016 ore 11:29

Brembo ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2016, periodo chiuso con un giro d’affari di 1,71 miliardi di euro, in aumento del 10,6% rispetto agli 1,55 miliardi realizzati nello stesso arco di tempo dello scorso anno. A parità di tassi di cambio il fatturato sarebbe cresciuto dell’11,8%. La società bergamasca ha segnalato che quasi l’89% dei ricavi è stato realizzato fuori dall’Italia.

Il margine operativo lordo è cresciuto del 26,3%, passando da 166,8 milioni a 337,1 milioni di euro. Di conseguenza, la marginalità è salita dal 17,2% al 19,7%.

La società bergamasca ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un utile netto di 186,2 milioni di euro, il 40,9% in più rispetto ai 132,1 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2015.

 

brembo3Nel solo terzo trimestre i ricavi sono cresciuti dell’11,1% a 566,8 milioni di euro. A parità di perimetro di consolidamento, escludendo quindi l’apporto della neo–acquisita Asimco Meilian Braking Systems, la crescita nel trimestre è dell’8%. L'utile netto è salito del 5437% a 59,1 milioni.

 

A fine settembre l’indebitamento netto del gruppo ammontava a 256,6 milioni di euro, in aumento rispetto ai 160,7 milioni di inizio anno.

Nei primi nove mesi del 2016 Brembo ha investito 175,6 milioni di euro.

 

I vertici dell’azienda hanno segnalato il portafoglio ordini conferma una buona crescita dei ricavi anche per l’ultimo trimestre dell’anno.

Inoltre, Brembo ha comunicato che la società avvierà l’espansione del polo produttivo di Dabrowa Gornicza entro la fine dell’anno, per un investimento di 100 milioni di euro.

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