Ansaldo-STS, i numeri dei primi nove mesi del 2017

Nei primi nove mesi del 2017 Ansaldo-STS ha realizzato un giro d’affari di 945 milioni di euro, in aumento del 4,9% rispetto ai 900,6 milioni realizzati nello stesso periodo dello scorso anno; il management ha segnalato che il maggior avanzamento dei progetti nelle Americhe e nel Middle East ha più che compensato la diminuzione conseguente al raggiungimento della fase finale di alcuni significativi contratti presenti nell’area Asia Pacifico. Il risultato operativo è salito del 9,8%, passando da 77 milioni a 84,5 milioni di euro. Di conseguenza, la marginalità è cresciuta dall’8,5% all’8,9%. Ansaldo-STS ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto di 61,6 milioni di euro, risultato che si confronta con i 45,8 milioni dello stesso periodo del 2016 (+34,5%); il management ha ricordato che il dato dello scorso anno era stato penalizzato da accantonamenti alla voce oneri finanziari a fronte delle risultanze negative dell’arbitrato sul progetto in Libia (7 milioni di euro).

A fine settembre la posizione finanziaria netta era positiva per 295,7 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 338 milioni di inizio anno. Sempre a fine settembre il portafoglio ordini era sceso a 6,38 miliardi di euro, rispetto ai 6,49 miliardi di inizio anno. Nei primi nove mesi Ansaldo-STS ha acquisito ordini per 915,5 milioni di euro. Nello stesso periodo le attività operative di Ansaldo-STS hanno assorbito cassa per 21,3 milioni di euro.