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Comunicato stampa - Saipem acquista Bouygues Offshore

di La redazione di Soldionline 8 mag 2002 ore 13:14 Le news sul tuo Smartphone
SAIPEM ACQUISTA LA BOUYGUES OFFSHORE:
NASCE UN LEADER MONDIALE NEL SETTORE DEI SERVIZI ALL’INDUSTRIA PETROLIFERA

Saipem, Società dell’Eni, annuncia di avere fatto un’offerta alla Bouygues
Construction SA per l’acquisto della quota di maggioranza (51.1%) della Bouygues
Offshore, societa’ francese leader nel settore dell’ingegneria per l’industria
petrolifera, quotata alle borse valori di Parigi e New York.
Il prezzo offerto di 60 euro per azione rappresenta un premio del 25% circa sulla
media dei corsi di Borsa dell’ultimo mese e corrisponde ad una valutazione della
società pari a circa un miliardo di euro.
Bouygues Construction SA ha garantito a Saipem l’esclusiva per concludere la
suddetta acquisizione. Completato l’acquisto della quota di maggioranza, dopo
avere ottenuto le usuali approvazioni delle Autorità Antitrust, Saipem lancerà
un’offerta pubblica di acquisto (‘garantie de cours’) sulle restanti azioni a 60 euro
per cassa.
L’acquisizione di Bouygues Offshore è la più rilevante operazione effettuata tra
società appartenenti a paesi diversi dell’Unione Europea, nel settore dei servizi
all’industria petrolifera.
Le distintive capacità realizzative di Saipem, supportate da mezzi navali
tecnologicamente all’avanguardia, unite alle competenze di ingegneria e project
management di Bouygues Offshore daranno vita a un leader mondiale nella
esecuzione di progetti “chiavi in mano” per l’industria petrolifera.
Il nuovo gruppo avra’ un posizionamento competitivo di eccellenza per la fornitura
di servizi di ingegneria, di project management, di procurement e di costruzione
per lo sviluppo di giacimenti di idrocarburi, con un forte orientamento verso attività
in contesti particolarmente sfidanti quali le acque profonde, le aree remote e i
progetti riguardanti il gas; esso opererà globalmente con forti presenze locali in
aree strategiche e in forte sviluppo quali l’Africa Occidentale, la CSI (ex Unione
Sovietica), l’Asia Centrale, l’Africa del Nord, il Medio Oriente e il Sud-est asiatico.
L’integrazione fra Saipem e Bouygues Offshore sarà facilitata dalla reciproca
conoscenza maturata in progetti eseguiti congiuntamente e sviluppata
nell’ambito della SaiBos, società a gestione congiunta, operativa da sette anni.
Nell’esercizio 2001 le due società hanno prodotto ricavi aggregati pari a circa 3,0
miliardi di euro (Saipem, 1,9 miliardi di euro e Bouygues Offshore, 1,0 miliardi di
euro), ottenendo un utile netto aggregato di 214 milioni di euro (Saipem, 168
milioni di euro e Bouygues Offshore, 46 milioni di euro).
Le capacità delle due società sono altamente sinergiche e complementari. Il
conseguente potenziamento delle competenze di ingegneria e di project
management consentirà un significativo sviluppo di ricavi addizionali.
Sulla base di una stima preliminare, dall’integrazione di Saipem e Bouygues
Offshore si prevede di conseguire, a partire dal 2004, sinergie di costi per circa 60
milioni di euro all’anno.
Saipem prevede, assumendo di ammortizzare in 20 anni il goodwill, stimato allo
stato attuale in circa 845 milioni di Euro, un aumento del cash flow per azione (utile
netto più ammortamenti) fin dal primo esercizio e un aumento dell’utile netto per
azione a partire dal 2004, anno in cui le ottimizzazioni di costo saranno
pienamente a regime.
L’acquisizione sarà finanziata mediante linee di credito a disposizione della
Saipem. Nell’ipotesi di integrale adesione all’offerta pubblica di acquisto da parte
degli azionisti di minoranza, il nuovo gruppo avrà un rapporto tra debiti finanziari
netti e patrimonio netto superiore all’unita’. Peraltro, il significativo cash flow atteso nei prossimi esercizi consentirà la riduzione dell’indebitamento finanziario netto al disotto del patrimonio netto entro il 2004.
Pietro Franco Tali, Presidente di Saipem, ha commentato: “Sono estremamente
soddisfatto dell’acquisizione: Bouygues Offshore e Saipem sono due grandi
società altamente complementari e il nuovo gruppo avra’ competenze e
tecnologie difficilmente eguagliabili. Sono certo che i nostri azionisti, i nostri clienti, i nostri dipendenti apprezzeranno l’operazione e sono convinto che l’integrazione delle due società sara’ un successo”.
Hervè Le Bouc, Presidente di Bouygues Offshore, ha informato Saipem del suo
personale apprezzamento della bontà industriale dell’operazione, nonchè del
fatto che darà un parere positivo in merito al Consiglio di Amministrazione della
Bouygues Construction. Il Consiglio di Amministrazione di Bouygues Construction si
terrà lunedì 13 Maggio 2002 dopo aver ricevuto il parere del comitato dei
dipendenti di Bouygues Construction.
Saipem si è avvalsa di Morgan Stanley & Co, quale consulente finanziario.
Bouygues Offshore, società quotata alle borse valori di Parigi e New York, è leader
nel settore dell’ingegneria e costruzione di impianti a terra e a mare per la produzione di idrocarburi. E’ attiva inoltre nei servizi di manutenzione, di
costruzione di strutture portuali e nel mercato del Gas Naturale Liquefatto. Le
maggiori aree di attività sono l’Europa e l’Africa. Bouygues Offshore dispone di
circa 2500 ingegneri.
Il 30 aprile 2002, Bouygues Offshore ha annunciato i risultati relativi al primo
trimestre 2002, che evidenziano un incremento del fatturato pari all’8.1% rispetto al
primo trimestre 2001 e un portafoglio ordini di 1.2 miliardi di euro.
Saipem, società del gruppo Eni quotata alle borse valori di Milano e Parigi, è
leader mondiale nei settori delle Costruzioni e Perforazioni, sia a terra che a mare.
La realizzazione del programma di investimenti iniziato nel 1998 di 1.5 miliardi di
euro circa, consente a Saipem di disporre di mezzi navali e attrezzature di
avanguardia rispetto ai concorrenti.
Nel 2001, la società ha iniziato una strategia di rafforzamento delle competenze
nell’ambito dell’ingegneria e project management, con l’acquisto del rimanente
50% della SASP Offshore Engineering e delle società Moss Maritime, Petromarine e
BCI. Saipem dispone di circa 600 ingegneri.
Il 7 maggio 2002 Saipem ha annunciato i risultati relativi al primo trimestre 2002,
che evidenziano un incremento dei ricavi e dell’utile netto rispetto al primo
trimestre 2001 pari a 84% e 124% rispettivamente e un portafoglio ordini pari a
3,1 miliardi di euro.


San Donato Milanese, 8 maggio 2002 Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.