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Che balzo di Saipem (+12,2%)!

di Edoardo Fagnani 28 apr 2016 ore 17:44 Le news sul tuo Smartphone

Saipem (+12,2% a 0,435 euro) ha registrato la migliore performance della giornata al FTSEMib; gli operatori hanno apprezzato i risultati trimestrali.
La società di ingegneristica ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi pari a 2,8 miliardi di euro, in riduzione del 6% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. L’utile netto è stato pari a 61 milioni di euro, in contrazione del 20,8% rispetto ai 77 milioni del medesimo periodo del 2015. L’indebitamento finanziario netto, al 31 marzo 2016, era pari a 2,04 miliardi di euro, in sensibile riduzione rispetto ai 5,39 miliardi di euro di fine 2015. Secondo gli analisti l’azienda avrebbe dovuto chiudere i primi tre mesi dell’anno con ricavi per 2,76 miliardi di euro mentre l’utile netto era stimato a 43 milioni. A fine marzo l’indebitamento netto era atteso sotto i 2 miliardi. Per il 2016 Saipem prevede un giro d’affari superiore agli 11 miliardi di euro mentre il reddito operativo è atteso superiore a 600 milioni di euro.
Il Sole24Ore ha intervistato Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem. Secondo il manager, il gruppo sarà uno degli attori forti e sarà un consolidatore più che oggetto del consolidamento di altri. Per il manager i destini dell’azienda e del mini-barile non sono legati indissolubilmente: il 50% del portafoglio di ingegneria e costruzione non è negativamente correlato al brent e al suo andamento.
Non si sono fatte attendere le indicazioni degli analisti su Saipem dopo la diffusione della trimestrale. Banca Akros ha alzato da 0,4 euro a 0,46 euro il target price su Saipem, apprezzando i risultati trimestrali dell’azienda; gli esperti hanno anche migliorato il rating e ora consigliano di accumulare le azioni in portafoglio. Stessa indicazione da Société Générale, che ha alzato da 0,42 euro a 0,52 euro il prezzo obiettivo sulla società di ingegneristica, segnalando che la redditività è risultata migliore delle attese; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l’acquisto delle azioni. Jefferies e Raymond James hanno migliorato la valutazione su Saipem, portandola rispettivamente a 0,41 euro e a 0,33 euro, segnalando che i risultati trimestrali sono stati migliori delle attese; le due banche d’affari hanno confermato il giudizio, fissato rispettivamente a “Neutrale” e ad “Underperform” (farà peggio del mercato). Anche Goldman Sachs ha aumentato il prezzo obiettivo su Saipem, portandolo da 0,5 euro a 0,52 euro; gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni. Equita sim, invece, ha ritoccato al rialzo le stime sul risultato operativo per il triennio 2016/2018, mentre ha ridotto quelle sull’utile per azione; gli analisti hanno confermato il target price di 0,5 euro e l’indicazione di mantenere le azioni in portafoglio. Al contrario, gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno limato da 0,4 euro a 0,39 euro il prezzo obiettivo di Saipem, sull’ipotesi di una revisione dei target finanziari per il biennio 2017/2018; gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).

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